I giovani e l’arte: “Quanto ci sono mancate le gite ai musei”
Dopo questo anno difficile, un po’ tutti sentiamo il bisogno di tornare in contatto con l’arte e poter visitare un museo. I ragazzi della 3C Scientifico del Liceo “Andrea Maffei” si sono chiesti: “Dove si potrebbe andare se la pandemia fosse finita?”. Una buona parte delle risposte è stata proprio un museo: che sia la Galleria degli Uffizi di Firenze, il Museo della Scienza di Milano, o anche quelli della nostra zona come il MAG di Riva del Garda o il Mart di Rovereto. L’arte può essere ovunque, ci regala cultura e bellezza, e non sono solo i giovani attratti da queste sue caratteristiche. Con l’arte ti senti trasportato in un altro mondo in cui vorresti rimanere per sempre e non tornare mai alla realtà, che a volte potrebbe essere anche un bene. Visitare i musei è un’esperienza imperdibile. Perdersi tra le opere d’arte e dimenticarsi del mondo all’esterno per contemplare l’ingegno artistico dell’uomo. Una cosa delle che è mancata a noi studenti, a causa della pandemia, è stata proprio la gita a città d’arte e musei. Un’alternativa, però, l’abbiamo però trovata con una visita multimediale al Museo Alto Garda di Riva. Ovviamente non è la stessa esperienza ma, per il periodo che stiamo vivendo, è stato comunque un momento di serenità e spensieratezza che ci serviva proprio. Molti musei hanno adottato l’iniziativa di “visitare” il museo online ed è stata, secondo noi, una grande opportunità da sfruttare. Attualmente per organizzare una giornata al museo in compagnia bisogna prenotare il biglietto per evitare il sovraffollamento e per rispettare le norme di sicurezza. Questo rappresenta un ulteriore ostacolo per quei giovani che non apprezzano, come dovrebbero, l’arte. Per ora ci sono incertezze sul poter visitare i musei fuori dall’Italia, ma le opere d’arte non si trovano solo al Louvre o al British Museum: se proviamo ad entrare in un museo della nostra zona, potremmo uscirne forse anche più soddisfatti per aver scoperto la storia del nostro territorio. A volte le cose più belle sono proprio vicine a noi, ma non abbiamo mai avuto la voglia di osservarle e capire la loro bellezza.
(Alternanza scuola-lavoro Liceo “A. Maffei” – Giorgia Zanoni)