Gli adolescenti e la sessualità

La North Carolina State University e l’Università di Pittsburgh ha effettuato una ricerca per studiare i comportamenti sessuali dei giovani.
Sono stati coinvolti 744 studenti delle scuole superiori delle zone meridionali degli Stati Uniti d’America e l’indagine ha evidenziato tre tipi di comportamenti: definizioni di identità specifiche, attrazione sentimentale e comportamento sessuale nei confronti di persone dell’altro o del proprio sesso. L’indagine è stata rivolta agli studenti dal primo al terzo anno delle superiori (2014-2016) con il 54 percento di ragazze e il 46 percento ragazzi, ai quali ogni anno veniva chiesto di rispondere a un questionario. Si è rilevato che, con il trascorrere del tempo, il 19 percento degli studenti ha riferito di almeno un cambiamento nella propria identità sessuale e in particolare gli eterosessuali, dove l’individuo che sessualmente si sente attratto esclusivamente dall’altro sesso, hanno riferito di ritenersi bisessuali, ovvero che prova attrazione per individui di entrambi i sessi. Si è rilevato che le ragazze hanno una tendenza maggiore a riferire un cambiamento nella sessualità un 26 percento a fronte dell’11 percento dei ragazzi. È inoltre emerso che circa il 21 percento degli adolescenti ha riferito un cambiamento nell’attrazione sentimentale. I ricercatori hanno anche affermato che è importante notare che si tratta di cambiamenti interiori spontanei e non possono essere imposti a un individuo esterno.
L’orientamento sessuale indica l’attrazione fisica, spirituale ed emotiva che prova un individuo. Alcune delle quali possono essere tra persone dello stesso sesso/genere (omosessualità), verso il sesso/genere opposto (eterosessualità), attrazione verso entrambi oppure verso nessuno dei due. Invece l’identità di genere indica a quale genere la persona si sente di appartenere, ci si può sentire uomini o donne o qualunque sfumatura si interponga tra di loro e non è necessariamente correlato al sesso biologico né alle modalità di esprimersi. Tra i più gettonati vi sono i cisgender coloro la cui identità di genere corrisponde al proprio sesso biologico, le persone che non hanno un’identità di genere fissa nel tempo si definiscono genderfluid,  gli agender  coloro che non sentono di appartenere ad alcun genere e i transgender la cui identità non corrisponde al sesso biologico.
(Alternanza scuola – lavoro Liceo “A.Maffei” – Enea Narcisi)