VACCINO COVID-19 AL PERSONALE DELLA SCUOLA: LE PRENOTAZIONI AL CUP
Grazie alla disponibilità del vaccino AstraZeneca, più facile da conservare e somministrare, il personale scolastico degli asili nido e delle scuole dell’infanzia già da alcuni giorni può vaccinarsi dal proprio medico di medicina generale. Chi ha un medico che non aderisce alla campagna, da domenica 28 febbraio potrà prenotare la vaccinazione al CUP online https://cup.apss.tn.it/
e farla nelle sedi vaccinali dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari a partire da mercoledì 3 marzoo. Sarà vaccinato tutto il personale scolastico, fino ai 65 anni di età.
Nella prima fase della campagna la priorità sarà data agli insegnanti e agli operatori delle scuole materne e dei nidi, maggiormente esposti al rischio di contagio visto che i bambini piccoli non portano la mascherina. Gradualmente verrà coinvolto tutto il personale docente e non docente delle scuole di ogni ordine e grado. Per prenotare il vaccino bisogna quindi contattare il proprio medico di famiglia. Chi ha un medico che non aderisce alla campagna o chi non ha un medico in Trentino ma lavora qui, può prenotarsi al CUP online. Al momento della prenotazione bisognerà indicare, oltre al codice fiscale e al numero di tessera sanitaria, anche la scuola/istituto di appartenenza. Chi ha un medico che aderisce alla campagna di vaccinazione non potrà prenotare tramite CUP e dovrà fare riferimento al proprio medico.
La seconda dose di vaccino sarà somministrata a dieci settimane dalla prima. Per chi soffre di gravi patologie il vaccino AstraZeneca non è indicato e quindi si consiglia, dopo aver consultato il proprio medico, di attendere la somministrazione dei vaccini Pfizer o Moderna.
Per ridurre i tempi di permanenza nei centri vaccinali si consiglia, una volta ottenuto l’appuntamento, di presentarsi con i moduli per la vaccinazione già compilati. I moduli sono scaricabili anche dal sito Apss: https://bit.ly/3aUwBCX
I vaccini sono sicuri ed efficaci. Vaccinarsi contro il Covid-19 in maniera convinta è fondamentale per ridurre l’impatto della malattia sulla popolazione.