Riva del Garda, viale Roma e le sua potenzialità nascoste
Mentre l’arredo urbano di viale Roma, il principale accesso al centro cittadino, è stato valorizzato, meno attenzioni sono state riservate agli edifici che lo costeggiano i quali, nonostante la loro potenziale prestigiosità, si trovano in condizioni fatiscenti. In particolare Villa Minerva, Casa Vivaldelli e, perchè no, anche l’ex hotel Vilpiano. Comunque sembra che qualcosa si stia muovendo: Villa Minerva è stata da poco messa in vendita tramite agenzia, mentre per Casa Vivaldelli si presagisce l’avvio dei lavori di demolizione e ricostruzione, il cui iter di progettazione e autorizzazione è in corso da diversi anni. Incerti i tempi per la prima: infatti l’edificio, proprietà dei fratelli Silvano e Adriano Zanoni, è stato messo sul mercato con “prezzo su richiesta” (quindi abbastanza impegnativo) ed è stato inserito nella lista degli edifici storici. Come spiegato dalla professoressa Maria Luisa Crosina e da una pubblicazione di Albino Tonelli, l’immobile a fine Ottocento era conosciuto come Villa Cristoforo I, luogo di cura che dopo un periodo di tempo divenne Pensione di Minerva, fino a tempi recenti, in cui il luogo abbandonato è divenuto anche meta, purtroppo, di senza tetto.
Un’altra splendida villa sorge nelle vicinanze, di fronte al bar Roma, che se rimessa a posto costituirebbe il gioiello della strada più bella e, per quanto riguarda l’arredo pubblico e la pavimentazione, meglio curata della città. Questa potrebbe rivelarsi un’importante risorsa dal punto di vista dell’accoglienza che Riva potrebbe offrire, considerata anche la sua importanza storica.
(Alternanza scuola-lavoro Liceo “A.Maffei”- Alessia De Masi)