Gran lavoro per il consorzio Riva-in-centro”, fattiva collaborazione con “Assocentro”
Il nuovo consorzio di Riva del Garda “Riva in centro”, nonostante le restrizioni per la pandemia, si è impegnato, in collaborazione con il consorzio di Arco “Assocentro”, a garantire ai cittadini la presenza di decorazioni natalizie nei centri dei due maggiori comuni della Busa, così da affievolire almeno in parte la consapevolezza che non sarà un Natale come tutti gli altri. Nonostante la mancanza dei mercatini, luminarie e musiche natalizie saranno in grado di riportare lo spirito del Natale e il clima speranzoso che per gran parte del 2020 è venuto a mancare. Ad organizzare i preparativi per la realizzazione di questo progetto e a gettare le basi per il lavoro a venire è proprio il consorzio di Riva, il cui nuovo direttivo si è riunito nei giorni scorsi per la prima volta. Andrea Reigl, il presidente appena nominato, si è dimostrato soddisfatto della collaborazione con il Consorzio di Arco, la quale procurerà benefici ad entrambe le unioni, e riconoscente nei confronti dei suoi sei consiglieri, Giovanni Zanafredi, Riccardo Vettorazzi, Matteo Mutti Matteotti, Riccardo Ferrajolo, Francesca Lorenzi e Paolo Carli, che lo hanno appoggiato nella decisione di mettere le firme in banca con le garanzie, così da non far cadere su di lui tutta la responsabilità.
Egli parla anche dei progetti sul 2021: molte sono le idee sul tavolo e molto il lavoro da fare, d’altro canto il nuovo consorzio ha quattro anni per dimostrare le sue potenzialità. Uno dei primi obiettivi è quello di far capire alle aziende che “Riva in Centro” è uno strumento a loro disposizione e associandosi con essa si potranno portare avanti progetti che stimolino il turismo a favore della nostra località. Il presidente è a disposizione di tutti quelli interessati a conoscerlo o a proporre idee ed è intenzionato a creare una chat dedicata al consorzio, in modo da interagire su qualsiasi esigenza o questione da parte degli associati.
(Alternanza scuola-lavoro liceo “A.Maffei” – Alessia De Masi)