Piazza San Rocco a Riva del Garda, presto conclusi i lavori
Sta per arrivare a conclusione un intervento impegnativo, complesso e annoso: la completa riqualificazione della parte nord di piazzetta San Rocco.
L’Amministrazione comunale ha preparato il campo a questo atteso intervento ancora diversi anni fa, lavorando con Ags per riuscire a spostare l’ingombrante cabina elettrica a servizio di tutto il centro storico, che si trovava addossata a edifici storici e mura antiche della città, proprio nella parte nord della piazzetta. Fu predisposto uno spazio al parcheggio Monte Oro, ancora in fase di progetto, che una volta costruito potè ospitare la nuova cabina elettrica. Fu quindi possibile demolire quella vecchia e dare inizio al progetto di riqualificazione.
Il progetto, portato avanti in stretto contatto con la Soprintendenza provinciale per i beni architettonici, ha coinvolto insieme il Comune e alcuni privati. Ma i rilievi preliminari hanno mostrato la necessità, prima di ogni altro intervento, di mettere in sicurezza il municipio, la chiesetta e le mura antiche realizzando delle sottofondazioni, lavoro già delicato di per sé, in questo caso complicato (e rallentato) dalla prossimità del lago e quindi dalla ricorrente presenza di acqua.
A oggi il Comune ha già concluso, oltre al consolidamento strutturale, il ripristino dell’intonaco sulla facciata della chiesetta (causa la demolizione della cabina elettrica) e, per quanto riguarda il municipio, il consolidamento e il restauro delle murature in pietra e la tinteggiatura di quelle intonacate. Ora stanno per partire i lavori di tinteggiature a carico dei privati, previsti da fine luglio per la durata di circa venti giorni; a seguire partiranno quelli (già appaltati alla Fiemme Porfidi di Ziano di Fiemme), previsti nel mese di settembre, per un costo totale di 45 mila euro circa (compresi Iva e oneri).
Oltre al completo rifacimento della pavimentazione, sarà realizzato un rialzo nella zona nord, in corrispondenza di un grosso masso che dopo valutazioni tecniche, anche per la vicinanza con edifici storici di altezza importante, è risultato non asportabile. Le mura della città a est, modificate nel tempo con elementi in laterizio, sono state oggetto di attente valutazioni con la Soprintendenza, il cui esito è la scelta di un rivestimento con pannelli in ferro per esposizioni museali, sulle quali saranno installate vecchie mappe della città, così da creare la possibilità per le guide turistiche di raccontare, in posizione rialzata rispetto ai gruppi (il rialzo della piazza in quella zona sarà di 20 centimetri) lo sviluppo urbanistico di Riva del Garda nel tempo. Con l’occasione saranno anche rifatti i sottoservizi per l’illuminazione pubblica, saranno installati dei punti luce, una seduta in pietra e tre panchine.