L’impianto di cogenerazione di Ledro è “Nemico della Terra”

Redazione22/07/20173min
biomassa

Gli “Amici della Terra dell’Alto Garda”, associazione presieduta da Paolo Barbagli, hanno assegnato il poco ambito premio “Nemico della Terra”, indirizzato a persone, enti, Associazioni, progetti e manufatti che nel 2016 si siano distinti nella manomissione e distruzione dell’ambiente alto gardesano. Ben cinque quest’anno i vincitori ad exequo.
Le discussioni per scegliere le candidature sono sempre state pubbliche e aperte a tutti, così come le segnalazioni, che sono pervenute da soci, simpatizzanti e anche da semplici cittadini, mentre le votazioni sono state segrete e riservate ai soci degli “Amici della Terra dell’Alto Garda e Ledro”.
Giunto alla sua ottava edizione, quest’anno hanno ricevuto voti, oltre ai 5 vincitori, anche l’area ex-Cattoi, la bonifica agraria Tiarno di Sopra, la ciclopista del Garda, il Palavela provvisorio al Palazzo dei Congressi, il Piano attuativo del Linfano, il progetto per la costruzione di una stalla a Bezzecca in località S. Lucia, il complesso residenziale Azzolini al Monte Englo, Donald Trump e il vallotomo del Brione.
Per scelta del direttivo, è stato deciso di comunicare i vincitori di quest’anno uno alla volta, seguendo il semplice ordine alfabetico. Il primo è la Centrale di biomassa di Tiarno di Sopra nel comune di Ledro.
Questa la motivazione fornita dal Comitato: “Entrata in funzione nonostante le proteste di numerosi cittadini dell’attiguo paese di Tiarno di Sopra, organizzati nel Comitato “As.Pro Ledro”, che ne lamentano soprattutto le emissioni (ca 8000 kg/anno di polveri secondo i calcoli del Comitato) ela vicinanza con il centro abitato. Nonostante un ricorso al TAR (respinto) e un successivo ulteriore ricorso al Consiglio di Stato (in attesa di pronunciamento), persistono le perplessità di tipo ambientale da parte degli Amici della Terra per un impianto che, oltre ad essere, come affermato dai proprietari, un produttore di energia termica ed elettrica teoricamente in sostituzione delle caldaie esistenti (ma solo con il 10 % delle sue potenzialità energetiche, e finora pare che siano pochissime le caldaie effettivamente sostituite), sembra essere impiegato in gran parte (90 %) per consumare pellet”.
Questi i vincitori delle passate edizioni del Premio: nel 2006 Vito Oliari Sindaco di Tiarno di Sopra, nel 2007 l’Amministrazione Comunale di Riva, nel 2008 Gianmarco Marocchi sindaco di Tenno, nel 2009 la “Patrimonio del Trentino S.p.a.”, nel 2010 la Commissione Comprensoriale per la tutela paesaggistico-ambientale del C9, nel 2011 il Parcheggio “Monte Oro” a Riva, nel 2012 Mauro Ottobre, nel 2013 Nerio Giovanazzi.