Avviati i lavori per il vallo-tomo al Brione

Dopo anni di contrasti sono iniziati i lavori di realizzazione del vallo-tomo, progetto di messa in sicurezza del Monte Brione est nel Comune di Arco che ha dato del filo da torcere alla giunta comunale.
Già da subito l’amministrazione aveva messo in chiaro il livello di urgenza necessaria per realizzare i lavori, evidenziando quanto fosse importante raggiungere un livello di sicurezza accettabile per tutta la popolazione di zona.
Il Comune di Arco, dopo diversi studi e svariate analisi coordinate da professionisti e tecnici provinciali, ha stabilito che fosse giunto il momento di correre ai ripari attraverso un’operazione mirata e celere, approvando il progetto nel 2018 ma incappando contro gli ambientalisti contrari a questo tipo di opera a loro dire troppo impattante, per arrivare ad un Esposto per presunto danneggiamento dei residuati bellici della Prima Guerra Mondiale che si trovano sul monte Brione.
Proprio in questi giorni, alla fine, i lavori sono incominciati ufficialmente con la messa in opera del cantiere. Ad occuparsene sono le due imprese “Consorzio Lavoro Ambiente Soc. Coop.” di Trento e “Green Scavi s.r.l.”, che avranno a disposizione un budget finanziato pari a 2.346.872 euro.
L’importo complessivo finale dell’intera realizzazione del progetto sarà pari a 4.147.482,93 euro, il vallo-tomo riguarderà una zona ben delimitata di 675 metri ed estesa tra l’abitato di Linfano e il versante boscoso del Monte Brione.
La zona del Brione non è nuova ai crolli: nel 1985 un grosso distaccamento roccioso è caduto sulla carreggiata della statale, mentre nel 2014 è stata una frana di 400 metri cubi a danneggiare pesantemente alcuni edifici ed automobili parcheggiate.