Tutto pronto per il “Tuffo della Merla” nel lago di Ledro

Il lago di Ledro e il suo saliscendi non intaccano il “Tuffo della Merla” programmato per domenica 26 gennaio. Le sponde del lago, che si trova a circa 650 metri di altitudine, allo stato odierno sono diventate molto ripide a causa del calo dell’acqua ma saranno comunque addolcite attraverso interventi promessi dall’amministrazione comunale.
Per la dodicesima edizione dell’evento sono attesi circa cento nuotatori di ogni età e di ogni provenienza (negli scorsi anni alcuni provenivano da Stati Uniti e Canada).
I coraggiosi sportivi nuoteranno nell’acqua che non supererà i tre gradi, e lo faranno in normale costume da bagno senza ulteriori protezioni dal freddo del lago.
Lo scorso anno a partecipare a questa goliardica iniziativa furono 86 nuotatori che stupirono il pubblico con un doppio tuffo e una doppia nuotata di venti metri a quattro gradi di temperatura. La prima edizione del Tuffo della Merla si svolse il 31 gennaio del 2009, organizzata a Mezzolago, e vide 14 tuffatori buttarsi nel lago a mezzogiorno preciso raggiungendo il pontile ormeggiato nei pressi del tuffo. Il clima, all’epoca, non fu comunque clemente: la temperatura esterna fu registrata sotto lo zero mentre quella dell’acqua raggiunse a stento i 2 gradi. Dall’anno seguente il tuffo fu spostato a Pieve, nella spiaggetta del “Lido” – dotata peraltro di docce calde e spogliatoi per i coraggiosi nuotatori – ma la formula non cambiò: il tragitto di nuoto dalla riva al pontile e ritorno fu mantenuto sempre lo stesso per non tradire lo spirito dell’iniziativa.
L’organizzazione è affidata a Luca Degara e Marco Bertolotti, supportati dal Consorzio Turistico Valle di Ledro. Si tratta di un evento a iscrizione libera con cui il Consorzio promuoverà – nonostante il freddo e la stagione a dir poco non proprio alta – le meraviglie del lago di Ledro, capaci di sorprendere anche nella stagione invernale. ( Informazioni allo 0464 591037 o [email protected]).

(nrb)