Scovati dai cani antidroga della Fiamme Gialle di Trento 26 chili di stupefacenti in un anno

Redazione16/10/20193min
guardia finanza pat

Si chiamano Apiol, Nabuco e Gabriel e sono i tre pastori tedeschi della squadra cinofili della Guardia di Finanza di Trento. Ogni giorno aiutano le forze dell’ordine a contrastare lo spaccio di droga. Dal 2018 hanno contribuito al sequestro di oltre 26 kg di sostanze stupefacenti. Presso il comando provinciale della Finanza a Trento hanno tenuto una dimostrazione davanti ai ragazzi di due classi della Scuola media Manzoni e al presidente della Provincia, Maurizio Fugatti che, insieme all’assessore Roberto Failoni, ha voluto visitare il comando provinciale delle Fiamme Gialle, per ringraziare direttamente il personale che quotidianamente opera in questo delicato settore. Erano presenti il comandante regionale, generale Ivano Maccani e quello provinciale, colonnello Mario Palumbo e il Commissario del Governo, Sandro Lombardi.
“Siamo qui volentieri – ha detto il presidente Fugatti – perché volevamo ringraziare di persona gli agenti della Guardia di Finanza per il grande lavoro che ogni giorno svolgono sul territorio per contrastare la piaga della droga. Ed è importante ribadire, in questa occasione alla presenza di questi ragazzi, che la droga fa male alla salute e soprattutto rischia di distruggere il futuro dei giovani. Il loro lavoro – ha detto il presidente ai ragazzi – tutela voi e noi dal commercio della droga e la Provincia ha chiesto di poter collaborare, per quanto di sua competenza, per sostenere le attività di contrasto allo spaccio, che per noi rappresentano una priorità che dobbiamo affrontare con tutti i mezzi a disposizione”.
“Grazie alla collaborazione della Provincia – ha detto il prefetto Lombardi – i controlli antidroga in Trentino, soprattutto davanti alla scuole, sono aumentati e i risultati si vedono”. “Negli ultimi 10 mesi – ha ricordato il generale Maccani – operando un raffronto con l’intero 2018, si registra in Trentino un incremento dei sequestri pari al 52% per quanto riguarda l’eroina e del 67% per la cocaina. Purtroppo – ha aggiunto – registriamo un abbassamento progressivo dell’età dei consumatori, scesa pericolosamente sino a 13 anni”.

La Busa Vorremmo mostrarti le notifiche per restare aggiornato sulle ultime notizie.
Rifiuta
Consenti notifiche