PALAZZETTO DELLO SPORT ALLA BALTERA DI RIVA, SI PARTE

È dai tempi del “vecchio” G.S. Riva basket che si parla di una “casa” adeguata dove poter giocare e allenarsi: tutte le realtà locali dell’Alto Garda ne hanno hanno bisogno, ed ora sembra sia la volta buona. Sull’area della Baltera destinata al Palazzetto dello Sport sono iniziati i sondaggi alla ricerca di eventuali reperti archeologici, ricerche atte a stabilire che si può scavare senza incorrere in ritrovamenti che potrebbero bloccare i successivi lavori. Indagini dal costo di 120.000 euro che la Patrimonio del Trentino, proprietaria dell’area, ha avviato e che dovrebbero concludersi entro fine novembre 2019. La ditta Bolognani di Cavedine ha subappaltato alla Delta Perforazioni di Lavis e Archeogeo di Mandello del Lario “l’indagine archeologica” mentre il progettista è l’architetto Gian Luigi Melis di San Giuliano Terme (Pisa), dove ha sede lo studio di architetti associati “Heliopolis 21”. L’area non dovrebbe presentare reperti archeologici, come il primo cittadino Adalberto Mosaner si augura e spera. Tuttavia va tenuto conto che è in prossimità di quella più a sud di San Cassiano, terreno dove doveva trasferirsi la stazione delle corriere ma nella quale sono venuti alla luce reperti d’epoca romana, medievale e altomedievale. In questi giorni si stanno valutando le offerte per l’appalto della costruzione del Palazzetto, che sarà modulabile in base alle necessità di capienza e quindi disponibile a qualsiasi tipo di evento. Il quadro globale dei lavori “parla” di una cifra di poco superiore ai 10 milioni e mezzo di euro.