SI CHIAMA JANES FACCHINI IL “RE” DEL VOLO DALLO STIVO
È andata in scena domenica 20 gennaio la prima edizione del “King of Stivo”, combinata libera di Hike & Fly organizzata dal team “Busa Paragliding Team”. Luogo dell’evento lo splendido scenario del Monte Stivo che sovrasta l’abitato di Arco, sito di volo abituale di numerosi appassionati locali. Ben 81 piloti si sono presentati all’organizzazione locale del Busa Paragliding Team, supportata dai volontari delle Ali Azzurre di Mori, per salire a piedi fino all’Eremo di San Giacomo, posto a metà della costa del Monte Stivo, e scendere in volo utilizzando il parapendio. L’evento tra gli amici amanti del volo libero, nato dall’idea del pilota locale e noto albergatore Michele Marchi Vidi allo scopo di far conoscere le potenzialità del volo in zona Massone, ma anche di far conoscere agli amanti del parapendio l’Eremo e la sua splendida collocazione da dove si domina l’intero Alto Garda è andato in archivio con tutte le caratteristiche per diventare negli anni a venire un appuntamento fisso del mondo del volo libero. Dal prato privato di Massone dove i piloti normalmente atterrano grazie al proprietario che ne concede l’uso a quello (sempre privato) da dove decollano per i voli sono arrivati, dicevamo, ottantuno piloti dal vicino Veneto e dalla Lombardia, ma anche dall’Alto Adige, dall’Austria, dalla Germania e naturalmente dai club del Trentino per confrontarsi nella singolare sfida personale. Il punteggio della competizione era calcolato dal tempo impiegato nella salita a piedi e dalla precisione di atterraggio. Una giornata particolarmente bella dal punto di vista meteo, con alcuni piloti che sono riusciti a salire fino a quota 2.000 per godersi la vista della cima innevata dove si trova il noto rifugio SAT Prospero Marchetti, è stata molto apprezzata da tutti, grazie anche alle corroboranti “risorse alimentari” a disposizione una volta messi i piedi a terra. È stata l’occasione per premiare il vincitore del Contest 2018 di voli di cross “XC Busa” Piero Franchini e quella di veder salire sul podio di giornata il pilota di Caldaro Janes Facchini, capace di arrivare da Massone all’Eremo in 37 minuti e 45 secondi e piazzare poi i piedi in atterraggio a meno di tre metri dal centro. Al secondo posto Pietro Lorenzi di Caltrano e al terzo il pilota austriaco Helmut Schrempf, quest’ultimo vincitore del Contest XC Busa (voli di cross in parapendio in zona) nel 2017. Il club ringrazia lo chef Francesco Brancaccio, i volontari che hanno gestito l’evento e tutti gli sponsor che l’hanno sostenuto.
- (Foto Roberto Frase)