Una targa per il lavoro di Bruno Perini al bosco Caproni di Arco
Domenica pomeriggio, in occasione dell’ultima apertura al pubblico del 2018 della casa alle cave Alte del bosco Caproni, e nonostante la forte pioggia, si è tenuta una semplice quanto significativa cerimonia: è stata scoperta una targa dedicata all’opera preziosa dell’alpino Bruno Perini, appassionato di geologia, che ha scoperto, dissepolto e valorizzato la conformazione glaciale che si può ammirare a fianco del sentiero nel bosco.
Alla cerimonia hanno preso parte l’assessore alla cultura Stefano Miori e un gruppo di referenti della Sat, del Gruppo Alpini di Arco e dell’associazione Oltre il Sarca oltre, naturalmente, a Bruno Perini. Il prof. Romano Turrini ha portato i saluti dei membri della famiglia Caproni, incontrati recentemente a Roma, in occasione di un convegno in ricordo della contessa Maria Fede, scomparsa un anno fa. L’opera di Bruno Perini e dei tanti suoi amici non è conclusa perché la conformazione si estende ancora per alcuni metri, e sua intenzione è quella di metterla in luce per intero. Nella targa sono riportati anche i loghi di tutte le associazioni che hanno contribuito a quest’opera, che ha già suscitato l’interesse di studiosi italiani e stranieri.