A Riva del Garda il congresso della Fp Cgil del Trentino

Lunedì prossimo (15 ottobre) al Centro congressi di Riva del Garda è convocato l’XI congresso della Funzione pubblica Cgil del Trentino. I lavori iniziano alle 8.30 e alle 16 si votano i documenti, i delegati alle istanze superiori, il comitato direttivo, i revisori e l’assemblea generale. A quel punto si chiude il congresso e inizia l’assemblea, con l’elezione del segretario generale. Ospiti del congresso saranno il presidente della Provincia autonoma di Trento (ente da cui dipende la stragrande maggioranza dei lavoratori iscritti alla categoria).
La Funzione pubblica rappresenta i lavoratori di Provincia, comuni, case di riposo, sanità, cooperative sociali, distaccamenti territoriali delle funzioni statali e altro ancora. La sua operatività si estende dunque capillarmente su tutto il territorio provinciale, in centinaia di posti di lavoro. Non a caso, il congresso della “Fp” sarà, tra quelli della Cgil, quello con più delegati: ben 155, eletti nelle 80 assisi territoriali che hanno coinvolto 4.700 lavoratori.
Durante gli incontri, i lavoratori e le lavoratrici della categoria hanno anche discusso i documenti congressuali nazionali, “Il Lavoro è” che ha come prima firmataria la segretaria Susanna Camusso e “Riconquistiamo tutto!” che ha come prima firmataria Eliana Como. Il 94% dei votanti si è espresso a favore del primo documento: “Il Lavoro è”.
Dopo l’accreditamento dei delegati, il programma prevede elezione e insediamento di presidenza e commissioni congressuali, quindi la relazione del segretario generale uscente Giampaolo Mastrogiuseppe, gli interventi degli invitati e il dibattito. Nel pomeriggio, intervento del segretario generale Cgil del Trentino Franco Ianeselli e del segretario nazionale Fp Cgil Salvatore Chiaramonte. Quindi relazione delle commissioni e infine, come detto sopra, le votazioni e l’assemblea generale.