L’Aquila di San Venceslao ad Innocenzo Cipolletta

Momento semplice, ma molto sentito, di saluto, ma anche di ringraziamento, con la consegna stamani, da parte della Giunta Provinciale, dell’Aquila di San Venceslao ad Innocenzo Cipolletta che lascia dopo 18 anni la guida del Consiglio di amministrazione dell’Università degli studi di Trento. Ringraziare Innocenzo Cipolletta – ha evidenziato il presidente della Provincia – vuol dire confermare che ciò che ha fatto al servizio della comunità è stato di particolare importanza e rilevanza. Il suo lavoro è stato molto positivo, perché ha saputo sia garantire un collegamento tra Università e Provincia, sia garantire all’Ateneo di saper essere in presa diretta con le dinamiche di sviluppo della nostra società, che cambiano velocemente. Abbiamo apprezzato molto lo stile – ha aggiunto – che in questi casi diventa sostanza, stile di rappresentare sempre i bisogni dell’Università, nella consapevolezza e nel rispetto dei bisogni dell’amministrazione provinciale e del territorio”.
“Sono onorato e felice di questo riconoscimento – ha sottolineato Cipolletta. All’inizio mi fu detto che il compito era di collegare l’Università col resto del mondo. Negli anni ho trovato persone ed esperienze di grande spessore e ho apprezzato molto il Trentino, specie venendo da altri territori con cui per professione mi sono confrontato. Ho lavorato bene con tutti i rettori e in particolare con Paolo Collini. Sul tema del rapporto tra territorio ed Università – ha detto ancora – i risultati sono stati lusinghieri perché la popolazione conosce, apprezza e sostiene l’Ateneo. Ciò significa che è stato fatto un grosso lavoro insieme. Mi auguro – ha concluso – che anche in futuro prevalga il clima che ha caratterizzato la mia presidenza, con una amministrazione provinciale sempre attenta è vicina”.
In questi 15 anni – ha detto il Rettore Paolo Collini – l’Università è cresciuta moltissimo in termini di qualità e di prestigio. Abbiamo l’orgoglio di essere un’Ateneo che in Italia è riconosciuto fra i migliori e sicuramente il presidente Cipolletta ha un merito in questo, gestendo, molto bene, momenti anche molto delicati.
Un ringraziamento particolare è arrivato anche dall’assessora all’Università, che ha evidenziato l’ottima collaborazione e lo stile con cui Cipolletta ha lavorato, stile che è sostanza, grazie al quale si sono potuti prevenire e gestire i momenti difficili.