La Giornata del Contemporaneo fa tappa anche nell’Alto Garda

Sabato 13 ottobre si svolge su tutto il territorio nazionale la Quattordicesima Giornata del Contemporaneo, il grande evento annuale promosso da AMACI, l’Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, dedicato all’arte del nostro tempo e al suo pubblico.
Per l’occasione, i 24 Musei Amaci e un migliaio di realtà in tutta Italia apriranno gratuitamente le loro porte per presentare artisti e nuove idee attraverso mostre, laboratori, eventi e conferenze. Un programma multiforme, che di anno in anno regala al grande pubblico un’occasione per vivere da vicino il complesso e vivace mondo dell’arte contemporanea.
Il MAG Museo Alto Garda aderisce all’iniziativa aprendo gratuitamente le porte del Museo di Riva del Garda e della Galleria Civica G. Segantini di Arco per tutta la giornata di sabato 13 ottobre 2018 e proponendo un nuovo progetto realizzato in collaborazione con il Liceo Artistico “Depero” di Rovereto.
Sabato 13 ottobre alle ore 15.00 al Museo di Riva del Garda verrà presentato W, un ciclo di installazioni progettate per il MAG dagli studenti e dalle studentesse del Liceo Artistico “Depero” di Rovereto.
In diverse aree del Museo sarà infatti possibile incedere nelle installazioni site specific pensate per il Museo Alto Garda nell’ambito di un percorso annuale di alternanza scuola-lavoro.
Lavorando come collettivo, gli studenti e le studentesse della classe 4C, coordinati dal docente e artista Federico Lanaro, hanno ideato e realizzato alcune installazioni audio e video che accompagnano lo spettatore nella visita alle sale del MAG.
Queste opere, dall’apparenza molto semplice, sono da intendere come dispositivi per l’elaborazione di idee ed associazioni legate al tema dell’acqua (W da Water), sia in quanto argomento peculiare e fondamentale per la città di Riva del Garda, sia quale elemento globale e tristemente maltrattato.
Le installazioni sono state realizzate a conclusione di un percorso di alternanza scuola-lavoro che ha fatto avvicinare gli studenti alla pratica della video arte e ha mostrato loro le modalità di lavoro di un museo e delle figure professionali che lo animano.