Riva, al via lunedì la demolizione dell’ex biblioteca

Stagista24/08/20183min
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Terminati i lavori preparatori, inizierà nella mattina di lunedì 27 agosto la demolizione dell’edificio di viale Damiano Chiesa noto come ex biblioteca. L’intervento, eseguito dall’impresa Chisté di Trento, durerà circa tre giorni, compreso lo smaltimento dei materiali. L’edificio ha una superficie in pianta di circa 300 metri quadrati e un’altezza media di 4 metri, per un volume «vuoto per pieno» di 1200 metri cubi.
Terminata la demolizione, inizierà lo scavo di fondazione del nuovo edificio, che avrà dimensioni invariate e sarà una moderna sala conferenze di 150 posti a sedere dotata di tutti gli impianti tecnologici oggi necessari, al passo coi tempi anche in termini di sostenibilità ambientale (prestazioni in linea con la categoria energetica A). La durata dei lavori nel complesso è (da contratto) di circa sei mesi (compreso il primo mese già impiegato per i preparativi della demolizione); la parte più impattante dell’intervento, cioè la demolizione e lo scavo di fondazione, sarà ultimata entro l’inizio dell’anno scolastico, data dopo la quale l’impresa potrà accedere al cantiere unicamente da nord, così da evitare ogni possibile interferenza con l’attività della scuola e i rischi relativi. Il costo complessivo è di 470 mila euro .
La decisione di demolire e ricostruire l’edificio è maturata in sede di valutazione rispetto al suo adeguamento sismico: a differenza della vicina scuola e della scuola e dell’auditorium Scipio Sighele, in questo caso è risultato non conveniente adeguare l’esistente. Dal punto di vista architettonico, la soluzione scelta è improntata alla massima semplicità, sia per limitare i costi, sia perché l’edificio è compreso tra edifici molto più grandi, e l’unico prospetto visibile è quello sul lato nord, dove sarà collocata l’entrata principale (che in precedenza si trovava a sud, tra la palestra e la scuola). Una seconda entrata sarà quella, diretta, dalla scuola. Saranno creati una hall di ingresso con locale guardaroba, un ripostiglio e i servizi igienici. Per migliorare l’illuminazione naturale, oggi pressoché nulla, saranno realizzati dei nastri verticali vetrati. L’utilizzo del nuovo edificio sarà invariato: destinato alla scuola durante il giorno, sede dell’Università della terza età nel tardo pomeriggio e di incontri pubblici, conferenze e convegni la sera.
(Ufficio Stampa Comune Riva del Garda)

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