Protezione civile: prima riunione della Commissione speciale dopo la riconferma di Borrelli

Si è tenuto a Roma l’incontro della Commissione Speciale di protezione civile della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, presieduto dal Coordinatore della Commissione Speciale, Tiziano Mellarini, a cui ha partecipato il Capo Dipartimento della Protezione Civile, Angelo Borrelli, ha partecipato
L’incontro, a cui hanno partecipato gli Assessori regionali di Protezione Civile e i rappresentanti istituzionali di tutte le regioni e province autonome, è il primo dopo la riconferma di Borrelli al vertice del Dipartimento ed è stato l’occasione per discutere i prossimi obiettivi strategici e programmatici per il Sistema Nazionale di Protezione Civile.
L’assessore provinciale alla protezione civile Tiziano Mellarini, in qualità di coordinatore ha aperto i lavori dell’incontro della Commissione, nel quale sono state affrontate le tematiche di maggiore attualità del comparto e i prossimi obiettivi strategici e programmatici per il Sistema Nazionale di Protezione Civile. “E’ indispensabile uno sguardo di insieme verso il futuro, che confermi la strategicità della prevenzione – ha sottolineato Mellarini – e il coordinamento tra le regioni per affrontare al meglio le tematiche legate all’emergenza”.
Concetti confermati da Borrelli che ha sottolineato aspetti importanti dell’attività e delle caratteristiche dell’intero sistema di protezione civile. “Questi momenti di incontro – ha spiegato – sono fondamentali per fare sistema e guardare tutti nella stessa direzione, nell’ottica di una sempre maggiore condivisione degli obiettivi in tempo di pace così da rispondere all’emergenza in modo rapido ed efficace anche attraverso le nuove tecnologie”.
La Conferenza ha espresso apprezzamento per la metodologia di lavoro concordata in sede di riunione e per gli obiettivi programmatici delle attività rivolte ad una maggiore tutela dei cittadini, ad una sempre maggiore valorizzazione del mondo del volontariato di protezione civile e ad una semplificazione delle procedure burocratiche di gestione dell’emergenza.