Tenno, la nuova giunta del sindaco Marocchi: “Sociale, donne e territorio. Ora si corre”

Una squadra rinnovata, determinata, con una chiara impronta politica e sociale: è la nuova Giunta comunale di Tenno, presentata ufficialmente dal riconfermato sindaco Giuliano Marocchi. Un quinquennio che si apre all’insegna dell’azione e dell’attenzione al territorio, ai diritti e alla coesione sociale. “Abbiamo cinque anni di lavoro davanti, ma i tempi sono già stretti: il primo obiettivo è il PNRR, e si parte con tre cantieri aperti”, ha dichiarato Marocchi a La Busa Online.
Una Giunta a guida femminile
“L’avevo promesso e l’ho fatto”, rivendica il sindaco. Tre assessore su cinque, due giovani delegate, tutte donne. È una scelta che parla chiaro, frutto di una volontà politica precisa: dare spazio e responsabilità al mondo femminile. Ilaria Bagozzi è ancora la vice sindaca, con deleghe centrali su ambiente, urbanistica e associazionismo. Giancarla Tognoni è assessora alle politiche culturali e sociali, e guida quello che Marocchi definisce “un assessorato a tre teste”, grazie al supporto delle consigliere delegate Marianna Raffaelli (scuola, inclusione, pari opportunità) e Gabriella Benini (politiche giovanili, infanzia, terza età e sanità).
Un modello di governance che punta sulla sinergia e sulla rete, specie in un ambito – quello sociale – che Marocchi considera il cuore pulsante del mandato: “Credo molto in questo fronte. Sarà sempre più cruciale nei prossimi anni. Vogliamo prevenire, non curare”.
Una squadra completa e radicata
A completare la giunta ci sono Ilaria Santoni, che si occuperà di turismo, sport e attività economiche, con un occhio ai rapporti sovracomunali e alla promozione del borgo, e Adriano Pasini, delegato all’agricoltura, foreste, caccia e pesca, con forti legami con il tessuto rurale e le associazioni di settore.
Fuori dalla Giunta, ma con un ruolo centrale di coordinamento politico, Cristian Berti, il più votato della lista “Vivere Tenno” con 93 preferenze. Una scelta controtendenza: “Ha preferito fare esperienza come capogruppo – racconta Marocchi – un atto di serietà politica che merita rispetto”.
PNRR e Bandiera Blu: le sfide subito sul tavolo
La nuova amministrazione parte con i motori già accesi. Il sindaco non nasconde l’urgenza: “Entro i primi mesi del 2026 dobbiamo rendicontare i fondi del PNRR per l’acquedotto. I cantieri sono già tre, non possiamo perdere un giorno”.
E poi c’è la Bandiera Blu 2025 per il Lago di Tenno, che arriva come un sigillo sulla qualità ambientale e gestionale del territorio. “È un riconoscimento al lavoro fatto e alla comunità tutta – dice Marocchi – siamo passati dal 62% all’83% nella raccolta differenziata, le acque sono depurate, le spiagge curate, la cultura presente. Non è solo il lago, è Tenno intero a vincere”.
Una visione politica netta
La nuova giunta Marocchi nasce con un messaggio chiaro: partecipazione, valorizzazione delle competenze, attenzione al sociale e all’ambiente, concretezza amministrativa. Non un semplice restyling, ma un passo deciso verso un’amministrazione più rappresentativa, sensibile e operativa.
In un tempo di crisi di fiducia nella politica, il piccolo Comune trentino sceglie una strada controcorrente: meno narrazioni, più sostanza. Ora si corre davvero.