Il Comune di Arco ancora certificato EMAS: “Complimenti per “Bus&Go”

Il Comune di Arco ha ottenuto il rinnovo della registrazione EMAS. Ricevendo, dagli stessi certificatori indipendenti, i complimenti per il “Progetto Giovani” e il servizio di trasporto interurbano “Bus&Go”, l’App del servizio di fermata-a-fermata, particolarmente apprezzato dai turisti ma soprattutto dai giovani della Busa. Lo spiega a La Busa l’assessore all’ambiente, Gabriele Andreasi, dopo le cinque giornate trascorse insieme agli esaminatori. “Manca ancora il report, il documento ufficiale, con le motivazioni specifiche, ma la certificazione si è risolta in maniera favorevole – spiega – Come amministrazione, siamo molto soddisfatti di averla riottenuta, è dal 20 novembre 2009 che il Comune di Arco è certificato EMAS, con l’approvazione del nostro Sistema di Gestione Qualità e Ambiente da parte del Comitato Ecolabel Ecoaudit”.

La registrazione EMAS è uno strumento volontario di certificazione ambientale rivolto ad aziende ed enti pubblici, per la valutazione, la relazione e il miglioramento delle prestazioni ambientali – si legge nella delibera di giunta che ha approvato il rinnovo della registrazione EMAS. Essa è un riconoscimento che attesta che un’organizzazione gestisce il proprio impatto ambientale in modo sostenibile, impegnando attivamente nella riduzione delle emissioni, nell’efficienza energetica e in pratiche di gestione responsabile.

Per completare il percorso di registrazione, ora la giunta Betta dovrà portare in Consiglio Comunale il “Programma Ambientale 2024-2026” che riassume gli obbiettivi ambientali decisi dalla stessa Amministrazione.

“I certificatori ci hanno fatto i complimenti per “Bus&Go” che ho voluto far loro sperimentare dal vivo, per accompagnarli nei vari cantieri ed edifici comunali – racconta ancora l’assessore Andreasi – lunedì mattina siamo stati alla Scuola Materna di Vigne, i certificatori sono rimasti colpiti dall’efficienza e dalla puntualità del servizio di Bus&Go”. Nelle intenzioni dello stesso Andreasi, ora c’è l’intenzione di proporre agli altri comuni un’estensione del periodo di servizio. Ma questo argomento è ancora in discussione.

“Ogni volta che sono venuti i certificatori, da quando sono assessore – spiega ancora Gabriele Andreasi -, posso dire che ci hanno fatto i complimenti per la gestione del nostro Comune. Dobbiamo pensare che loro sono certificatori indipendenti, abituati a girare in tantissimi comuni e si rendono conto del valore dei nostri progetti”. “Questa certificazione è uno strumento utile, perché se nella dialettica politica sembra che il Comune di Arco non sia attento alle tematiche ambientali, in questo caso arrivano ad Arco delle persone esterne che valutano tutta la macchina amministrativa e quando ricevi anche complimenti fa molto piacere”, conclude l’assessore Andreasi. Che ora si prepara a portare in aula il nuovo “Programma Ambientale 2024-2026”, già firmato (vedi allegato C alla deliberazione della Giunta numero 142 del 17 settembre 2024) dal sindaco Alessandro Betta e dal segretario generale Giorgio Osele.