Cumuli di cartoni in centro ad Arco, l’assessore: “Cercheremo una soluzione”

La raccolta cartoni in centro storico ad Arco non cambia. Almeno per ora. Residenti e commercianti si mettano il cuore in pace. L’assessore all’ambiente e sostenibilità, Gabriele Andreasi, assicura però alla redazione de La Busa che affronterà la problematica con la ditta responsabile della raccolta. “Purtroppo la questione esplode con una certa ciclicità – spiega Andreasi – tempo fa, ne avevo già parlato con la ditta, chiedendo loro se potevano evitare di far esporre già dalla sera i cartoni, ma mi avevano spiegato che era piuttosto difficile”. Insomma, replicare la sperimentazione dei “cugini” rivani, al momento, non è ancora una strada percorribile. Il motivo è unico ed è semplice. Lo spiega sempre l’assessore Andreasi.
Gli addetti della ditta Idealservice effettuano due “giri” per la raccolta del cartone. Uno al mattino presto, fra le sei e le sette, con il mezzo più ingombrante, per la raccolta più grossa, e un secondo giro, verso le dieci del mattino, con un mezzo molto più piccolo, sapendo che tanti commercianti aprono i loro negozi alle nove di mattina e che espongono i cartoni solo dopo l’apertura delle serrande.
“Mi è stato spiegato dai responsabili della ditta – illustra ancora l’assessore Andreasi – che effettuare la raccolta in centro storico dopo le nove del mattino, con il mezzo più grande è praticamente impossibile, per la presenza dei tavolini dei bar, degli espositori dei negozi e per la presenza della gente. Diventa davvero troppo pericoloso. Per questo motivo, il secondo giro del centro storico viene effettuato più tardi e con un mezzo meno ingombrante, ma sempre con grande attenzione”.
Il centro storico di Arco, diversamente da Riva del Garda, ha un altro tipo di contesto: “Se a Riva la raccolta dei cartoni solo al mattino è ancora sperimentale – spiega l’assessore Andreasi – il suo centro storico si caratterizza per una forte presenza di ristoranti e ha una complessità differente dalla nostra, mentre ad Arco abbiamo principalmente tanti negozi sportivi che producono molto più scatolame e la ditta deve usare sia il mezzo più grosso sia quello più piccolo per effettuare la raccolta. La differenza sta proprio qui. Comunque, nei prossimi giorni, mi sentirò nuovamente con i responsabili della ditta per capire se è possibile modificare l’orario di esposizione dei cartoni”.