Museo Segantini a Villa Angerer di Romarzollo?
La vicepresidente e assessore all’istruzione, cultura e sport della Provincia, Francesca Gerosa, potrebbe arrivare ad Arco per effettuare un sopralluogo a Villa Angerer, l’ex Sanaclero, in vista di un possibile suo recupero architettonico come Museo Segantini. Manca ancora l’ufficialità, ma il sindaco di Arco, Alessandro Betta, parlando alla stampa, si è mostrato fiducioso sulla possibilità di recuperare, per fini culturali, lo storico edificio, risalente al felice periodo del Kurort, posto alle pendici del monte Baone, avvolto da un parco lussureggiante, con piante tipiche del clima mediterraneo. Tramontata la possibilità di un risanamento conservativo e ristrutturazione a fini terapeutici, con la creazione di un’Accademia dell’alimentazione, che vedeva la partecipazione dell’imprenditore Eleuterio Arcese e del luminare rivano Lugi Fontana, ora per Villa Angerer si affaccia una concreta possibilità di recupero a scopi culturali e sociali. Pieno appoggio comunque all’idea da parte dell’amministrazione Betta alla valorizzazione dell’edificio storico, chiuso al pubblico – come il suo splendido parco – da troppo tempo.