Al Parco Due Laghi inaugurata l’area benessere Kneip
Tre vasche, diversi percorsi sensoriali a secco, due fontane, materiali e arredi in perfetta armonia con il territorio e l’ambiente circostante. È la nuova area benessere Kneipp del Parco Due Laghi di Padergnone, nel comune di Vallelaghi, inaugurato alla presenza dell’assessore provinciale alla cooperazione, Mario Tonina e realizzato da una squadra di quattro lavoratori del cosiddetto Progettone.
Sono intervenuti alla cerimonia anche il sindaco di Vallelaghi, Lorenzo Miori, mentre per il SOVA il direttore dell’Ufficio coordinamento e occupazione risorse umane Paolo Michelini e il geometra Sergio Scarpiello, parte del team di progettazione del parco Kneipp. Presenti anche il presidente della Comunità di Valle, Luca Sommadossi, i vertici del Consorzio Turistico Valle dei Laghi e di Garda Trentino.
Come spiegato dal sindaco Miori, l’intervento rientra nel più ampio progetto di riqualificazione dell’area del Parco Due Laghi promosso dal comune, e che ha portato alla realizzazione di una struttura multifunzionale con spazio cucina e blocco bagni ad uso delle associazioni del comune, uno spazio coperto, percorsi ed aree verdi, una struttura chiosco/spogliatoio a supporto del percorso Kneipp. “Per l’amministrazione comunale si tratta di un investimento importante, pari a 935mila euro, somme cui si aggiungono ulteriori 200mila euro messi a disposizione dal GAL Trentino centrale per la riqualificazione del parco e gli interventi del SOVA” ha spiegato il primo cittadino.
Michelini e Scarpiello hanno poi sottolineato l’unicità e l’importanza dello strumento di politica attiva del Progettone. “Da oltre quarant’anni l’amministrazione provinciale crede in questa importante misura, che coniuga politiche socio-lavorative, culturali, turistiche e che mette al centro le persone con l’obiettivo di reinserirle nel mondo del lavoro, impiegandole in numerosi ambiti del servizio pubblico, ma soprattutto di restituire loro la dignità che solo il lavoro sa dare”.
Queste le Cooperative/Imprese coinvolte:
Coop. Lavoro Brione C.L.B. di Arco (titolare del cantiere)
Coop. ArcoPegaso di Arco (taglio alberi, potature, mezzi d’opera)
Coop. Rabbiese di Rabbi (staccionate)
Coop. Il Gabbiano di Ravina (arredi e pedana legno e corrimani)
Massimo Troggio di Ragoli (fontane) Guido Frainer di Novaledo (opere da carpenteria metallica).