All’Us Arco il memorial di calcio “Dodo Corradini”

L’Us Arco, società organizzatrice, si è aggiudicata la prima edizione del “Memorial Dodo Corradini” imponendosi, per differenza reti, in un triangolare al quale erano state invitate anche le compagini del Nago-Torbole e della Baone, società nelle quali Corradini aveva militato come giocatore ma che aveva guidato anche come apprezzato allenatore.
Il primo match, tra Baone e Nago-Torbole, se lo aggiudicava a sorpresa la squadra di Romarzollo, neo promossa in Prima Categoria, grazie ad un gol di Matteo Calzà. Il Nago si rifaceva nei successivi 45’ regolando l’Arco con una rete di Bertoldi. Decisivo il terzo tempo nel quale la squadra di casa allenata da Enzo Bridi è riuscita a segnare una doppietta alla Baone (Livia e Cellana) aggiudicandosi così l’ambito trofeo per differenza reti.
Al termine lo spazio per i ricordi e la premiazione sul campo alla presenza di Silvana, la vedova di Dodo Corradini, e dei figli Elisa e Stefano, mentre il trofeo ai giocatori dell’Arco, rappresentato anche dal presidente Roberto De Laurentis, è stato consegnato dalla piccola Adele, la nipotina dell’indimenticabile arcense. Non hanno voluto disertare l’appuntamento nemmeno il sindaco di Arco Alessandro Betta e l’assessore allo sport Dario Ioppi per testimoniare la vicinanza del Comune ad una persona che ha servito la nostra comunità indossando per anni la divisa della Polizia Municipale ritagliandosi quel ruolo di vigile di quartiere gestito sempre con grande umanità ed equilibrio. Come dire che oggi, a poco più di un anno dalla sua prematura scomparsa, Corradini non manca solo al mondo del calcio.

Nello Morandi