Il Pd di Riva attacca Torboli (Apm) e Giunta: “Scelte sbagliate su parcheggi e cantieri”

Il gruppo consiliare di Riva del Partito Democratico non ci sta a far passare sotto silenzio l’intervista di Marco Torboli, amministrazione unico di Apm, in merito all’asserita emergenza parcheggi e ai disagi provocati dai cantieri in città. In un lungo documento, il Pd rivano attacca anche l’amministrazione Santi per i ritardi nell’apertura del parcheggio multipiano alla Baltera e l’avvio del servizio di bus navetta “Rivaround”. Ma andiamo con ordine.
Parcheggio MM alla Baltera e “Rivetta”
“Le cronache di questi giorni riportano la paradossale notizia dei mille posti auto (900 in Baltera e 230 all’ex tennis) realizzati dalle finanze pubbliche, ma non ancora messi a disposizione degli utenti e di uno sbandierato ritorno di “Rivetta” che, dopo 4 anni di “incubazione”, avrebbe dovuto risolvere al meglio tutti i problemi di parcheggio in città, ma non ancora operativo. Per tale servizio è stata prevista a bilancio una cifra superiore ai 200.000 euro, mentre nella prima versione la somma totale a consuntivo, per l’anno 2019 ammontava a circa 70.000 euro, per un trasposto complessivo di 26.000 passeggeri nei tre mesi di servizio. Paradossale non è solo questa situazione, che rischia di far partire il sevizio navetta in autunno, ma forse ancor più grave risulta essere la calendarizzazione dei cantieri stradali in piena stagione turistica: Via Monte Oro, ma soprattutto Viale Martiri, con un cantiere che ha paralizzato la viabilità per una settimana intera – chiudendolo poi nuovamente proprio in giorno di mercato – continuando a provocare disagi, con una percorrenza condizionata dal cantiere in corso fino a agosto e dove certamente l’idea di città turistica sembra non albergare più nella mente degli Amministratori cittadini. Tale delega fra l’altro è proprio in capo alla Sindaca Santi, la quale poi fa pure “l’en plein” avendo avocato a sé, dopo le note vicende di Varone, anche la delega alla viabilità. Nella scala delle responsabilità diciamo che lei le somma praticamente quasi tutte!
Cancellati 400 posti gratuiti
“Fra la fine del 2023 e la primavera del 2024 questa Amministrazione ha cancellato in sequenza più di 400 stalli non a pagamento e circa una trentina di stalli blu, tutti a servizio del centro città: cancellati 200 stalli liberi all’ex cimitero (a lavori conclusi, i nuovi saranno tutti a pagamento), cancellata la convenzione in essere da più di 15 anni con Comunità di Valle e APSS che garantiva altri 250 posti liberi e gratuiti per 365 giorni l’anno e per 24 ore al giorno. I cantieri della ciclovia in centro città hanno poi fatto il resto, sacrificando gli stalli di Via Baruffaldi, di Viale Martiri, di Via Monte Oro, ed a breve spariranno pure gli stalli di via Monte oro a sud del parcheggio in roccia.
Residenti e operatori economici sull’orlo della disperazione
“Per tutti ormai è divenuto impossibile parcheggiare in città, e chi vorrebbe correttamente parcheggiare ai margini ed entrare con servizi di trasporto pubblico non ha purtroppo ancora la possibilità di poterlo fare. Certo che tutto questo ha reso ormai la vita impossibile a chi vive in centro storico, impossibilitato ormai nel trovare sosta, situazione esasperante che spinge i residenti all’abbandono, con il grave pericolo che ciò porti ad un’ulteriore proliferazione di appartamenti turistici, ai danni del residente”.
Addio alla convenzione a 50 centesimi
“Ma le criticità non sono concluse e risultano essere, purtroppo, equamente ripartite da parte di questa Amministrazione, ed infatti anche gli operatori economici si sono visti sottrarre la possibilità di poter agevolare i residenti dell’Alto Garda nel parcheggiare al Terme Romane, essendo stata soppressa la convenzione a 50 centesimi l’ora per i residenti dell’intera Comunità di Valle. I negozi e le attività devono lavorare 360 giorni l’anno, e poter fidelizzare una clientela locale diventa fondamentale, soprattutto in un contesto economico come quello attuale, dove il turista ha meno propensione alla spesa. Ma non è ancora finita, visto che recentemente anche il grande parcheggio alla Baltera che da sempre ospitava i bus turistici per il tempo necessario alla visita guidata ed agli acquisti in centro, è stato inesorabilmente chiuso, creando ulteriori disagi al turismo, ai visitatori e direttamente al comparto commerciale del centro storico”.
Parcheggi? Tutti a pagamento!
“Di fronte a tutto questo Torboli cosa risponde oggi? Ci fa l’elenco di tutti i parcheggi della città, parcheggi che esistono da sempre, ma si dimentica di dire dei 400 posti auto gratuiti da loro recentemente soppressi, e si dimentica di dire che i nuovi posti che arriveranno, quando arriveranno, saranno tutti a pagamento. Si mormora addirittura a 4 euro l’ora. Che Riva del Garda sia anche una città turistica dovrebbe essere chiaro a chi la amministra, così come dovrebbe essere altrettanto chiaro che anche il turismo ha bisogno di un centro storico “vivo”, caratteristico, fatto di persone che lo abitano. E che i residenti per poterlo abitare, così come gli operatori economici per poterlo rendere attraente, hanno bisogno di quelle attenzioni che invece oggi sembrano totalmente trascurate da chi amministra la città”.