Sondaggi del terreno ad Arco per le infiltrazioni al teatro e il nuovo parcheggio
La grande trivella che ha carotato il terreno davanti al cantiere per la realizzazione del nuovo teatro ipogeo di Arco oggi, lunedì 15 luglio, è tornata in azione. Stavolta sull’altro lato della strada, verso viale delle Palme. Là dove un tempo c’erano gli storici due campi da tennis in terra rossa e si potevano ammirare le volèe di Mario Comperini, indimenticato giocatore e maestro del Circolo Tennis cittadino. La prima “carota” di terreno è stata scavata sul lato ovest del grande prato in erba. “Si tratta dell’ultimo carotaggio per capire da dove partono le infiltrazioni al teatro ipogeo”, spiega Roberto Zampiccoli, vicesindaco della giunta Betta. E parlando di teatro, confermiamo che i lavori esterni sono ripresi per la parte “ordinaria”, mentre per la “straordinaria” si attende il responso della carotatrice per capire come strutturare l’intervento di bonifica dalle infiltrazioni. “Questo contrattempo non ha inficiato sul resto dei lavori che erano programmati con i progettisti – spiega ancora Zampiccoli – ora invece dovremo realizzare altri lavori per correggere le infiltrazioni”. Per fortuna, conferma il vicesindaco di Arco, i danni sono stati limitati: “Hanno bagnato le guaine delle condotte di aerazione interna, che saranno sostituite, ma non ci sono state altre situazioni spiacevoli”.
I carotaggi all’ex tennis proseguiranno per una decina di giorni.
“Si tratta di verifiche che facciamo per due motivi – illustra ancora il vicesindaco Roberto Zampiccoli – Per completare la ricerca d’acqua che ha provocato le infiltrazioni al teatro, ma soprattutto per controllare la profondità delle sorgenti in vista del progetto per realizzare il nuovo parcheggio sotterraneo”. Saranno due piani sottoterra, da 90/100 posti auto al piano, in linea teorica, “perché dobbiamo capire quanto influiranno le piante monumentali e i sottoservizi”, avrà l’accesso da via Garberie e l’uscita su curva Marinoni e “servirà a razionalizzare gli accessi carrabili in centro”.
Sarà un parcheggio sotterraneo sullo stile di quello in piazza Walter a Bolzano, piazza Fiera a Trento e Terme Romane a Riva.
“Ma sarà più verde – assicura il vicesindaco Zampiccoli – e si inserirà in maniera omogenea all’interno della riqualificazione di viale delle Palme, che avrà una nuova vita, perché purtroppo adesso, a causa della moria, si presenta in maniera spoglia, con le poche piante di palme superstiti”.
“Non mi piacerebbe fare una piazza, né un giardino verde con nuove piante ad alto fusto, che ne abbiamo un’infinità nei nostri giardini – conclude il vicesindaco Zampiccoli – ma sarà uno spazio verde molto più vivibile, non un semplice prato erboso come adesso”. Terminato il nuovo parcheggio sotterraneo di via Garberie sarà dato il via al secondo step del progetto di riqualificazione del retro del Casinò municipale: spariranno i parcheggi e ritornerà ad essere grande giardino, come ai tempi degli Asburgo.