Una festa la giornata conclusiva sull’educazione stradale ad Arco

 

Una mattinata di festa ai Giardini centrali di Arco ha fatto calare il sipario sulle 300 ore di attività dedicate all’educazione stradale svolte negli istituti scolastici dell’Alto Garda e Ledro dagli agenti della Polizia Locale, coordinati dal comandante Filippo Paoli, alla quale hanno partecipato numerose Forze dell’Ordine e Volontari del soccorso. “Un momento celebrativo al termine del percorso scolastico, molto impegnativo per tutto il corpo – ha spiegato il comandante Paoli – che ritengo però importante per permettere ai nostri ragazzi di avere gli strumenti necessari per diventare cittadini più disciplinati, soprattutto in tema di sicurezza stradale”. Al termine della mattinata, tutti i partecipanti si sono ritrovati nel Salone delle Feste del Casinò municipale per condividere il pranzo, preparato con la consueta maestria dai volontari Nuvola del Trentino.
In viale delle Palme la Polizia Locale aveva preparato un percorso con birilli che raffigurava la viabilità e ricreava situazioni che si possono trovare in qualsiasi città, per spiegare ai ragazzi la corretta applicazione delle norme del Codice della strada, concentrandosi su sicurezza e prudenza, mentre su viale delle Magnolie e nei Giardini centrali erano stati predisposti gli stand dei Vigili del fuoco volontari di Arco, della Polizia Stradale, della Polizia Postale della Questura di Trento, del Soccorso Alpino, della Sat di Arco, della Guardia di Finanza, della Centrale Operativa 112, della Croce Rossa Italiana (presente anche con l’Unità Soccorsi speciali), dei Carabinieri, di Trentino Trasporti, della Comunità Alto Garda e Ledro con un laboratorio sull’ambiente, dei Custodi forestali e l’Unità cinofila della Polizia Locale di Trento. Gli studenti hanno seguito con attenzione le spiegazioni dei ruoli svolti dagli operatori della sicurezza e del soccorso. Passeggiando fra gli stand, in quello della Polizia Postale gli agenti hanno spiegato il decalogo contro il cyberbullismo, sull’importanza della password forte e la pericolosità di certi social network, come Tik Tok, che può proporre contenuti inappropriati sia per i giovani sia per gli adulti. In quello invece della Polizia Stradale gli studenti di Terza Media hanno affrontato una prova pratica con un simulatore degli effetti sulle capacità di percezione e sui tempi di reazione di una persona in stato d’ebbrezza, in quello della Centrale Operativa 112 è stato spiegato come effettuare una corretta chiamata di soccorso, in quello della Finanza invece è stato spiegato come riconoscere un prodotto contraffatto e quali danni provoca all’economia di un’azienda. In quello dei Vigili del Fuoco il comandante Stefano Bonamico e la sua squadra hanno illustrato i capisaldi di una corretta sicurezza domestica, mentre gli agenti della Polizia Locale di Trento dell’Unità cinofila hanno mostrato le capacità di fiuto di sostanze stupefacenti del loro fedele quattro zampe.