Il software fa i capricci, annullata la graduatoria ai Nidi d’infanzia di Arco

 

Revocata ufficialmente “per errore materiale” la graduatoria annuale di ammissione ai nidi d’infanzia di Arco, per l’anno educativo 2024/2025, approvata il 15 maggio scorso. A causare il disagio, che ha costretto l’amministrazione comunale a correre ai ripari, ammettendo l’errore e comunicandolo alle famiglie tempestivamente, problematiche relative alla gestione informatica del software.
L’Ufficio Politiche Sociali del Comune di Arco il 16 maggio ha pubblicato la determina del dirigente Giorgio Osele che, di fatto, ha annullato il precedente provvedimento, imponendo alla ditta fornitrice del programma una celere sistemazione degli errori rilevati per permettere agli uffici comunali competenti la riapprovazione della graduatoria entro e non oltre il 27 maggio, che sarà nuovamente comunicata ai genitori attraverso il sito comunale e una email. I genitori avranno comunque tempo fino al 6 giugno prossimo per accettare o rifiutare.
Nella graduatoria pubblicata il 15 maggio e annullata il giorno successivo, i bambini ammessi agli asili nidi comunali (Micronido a Bolognano e “Millecolori” ad Arco) sono stati solo 54, su un totale di 136 domande presentate. Dell’accaduto è stato informato anche il sindaco Alessandro Betta che si scusa con i genitori per l’accaduto e conferma massima celerità e attenzione per la formulazione delle nuove graduatorie.
Nella determina del dirigente Giorgio Osele la spiegazione dell’accaduto: “La graduatoria è stata informaticamente generata sulla base delle domande correttamente presentate dai genitori sulla nuova piattaforma informatica acquisita dal Comune di Arco per la gestione dei servizi a domanda individuale, servizi nidi d’infanzia – si legge – nella fase di elaborazione della graduatoria sono state effettuate numerose simulazioni con evidenze che, non positive, hanno portato a richiedere correzioni al fornitore da parte dell’ufficio Politiche Sociali, Giovanili e Prima Infanzia e ciò su vari campioni delle domande presentate”. “A seguito dell’approvazione della graduatoria – si legge ancora – è stata purtroppo rilevata un’errata attribuzione di alcuni dei punteggi previsti dai vigenti Criteri comunali, imputabili a una non appropriata elaborazione dei dati registrati sulla piattaforma informatica che necessita per questo di altri interventi di manutenzione correttiva”.
Sull’episodio interviene anche il consigliere della Lega Nord, Oscar Pallaoro, il quale chiede che l’amministrazione faccia un “mea culpa” e si scusi per lo spiacevole episodio con tutti i genitori.