Dopo il malore è morto Mariano Marchi, un anno fa la scomparsa del figlio farmacista Michele

Fabio Galas17/05/20244min
MARIANO E MICHELE MARCHI ARCO



 

Non ce l’ha fatta Mariano Marchi, l’uomo di 76 anni soccorso lunedì 13 maggio ad Arco da un volontario dei Nuvola e due Vigili del Fuoco dopo essere stato colto da arresto cardiaco nella campagna dove stava lavorando (leggi).
La sua morte si aggiunge ad un’altra tragedia: quella del figlio Michele, il noto farmacista scomparso a soli 39 anni il primo febbraio dello scorso anno a causa di una fulminea malattia (leggi).

Mariano Marchi è stato colto da malore mentre si trovava nella sua campagna, ubicata nelle vicinanze della caserma dei Vigili del Fuoco a Caneve di Arco. Stava tagliando l’erba quando, all’improvviso, si è accasciato a causa di un arresto cardiaco. Casualmente passava nelle vicinanze un Volontario dei Nuvola il quale, visto il corpo esanime, ha prestato un primo soccorso, seguito da due Pompieri che hanno utilizzato il defibrillatore. Il cuore era tornato a battere, facendo sperare in una sua ripresa. Trasportato con l’elisoccorso all’Ospedale Santa Chiara di Trento, i medici hanno però constatato subito che le sue condizioni erano troppo gravi. Il decesso è avvenuto nella giornata di giovedì 16 maggio.
Mariano Marchi, residente a Varignano, ha lavorato fino alla meritata pensione all’Aquafil di Arco con la mansione di capoturno. Considerato da tutti un uomo di grande sensibilità, anche se apparentemente schivo e timido, negli ultimi tempi si dedicava alla sua campagna che teneva come un giardino fiorito. Coltivava alcune viti di Schiava, più che altro per regalare il vino agli amici, suo unico svago dopo la tragedia della perdita del figlio, addolorato così tanto che diceva spesso che la sua vita era finita. Lascia la moglie Nella e, specialmente, i due gemellini del figlio ai quali era molto legato. Il funerale si svolgerà sabato 18 alle ore 10 presso la chiesa Parrocchiale di Varignano. “Il tempo ti ha portato via dai nostri occhi e dai nostri giorni – scrivono i familiari – ma tutto rimane del tuo immenso amore. Sarai sempre con noi, nella luce come nel buio della notte, e ci terrai sempre per mano”.
Michele Marchi era deceduto a Merano, dove aveva messo su famiglia e lavorava come farmacista, a causa di una fulminea embolia polmonare. Un lutto che la comunità di Arco ha fatto fatica a metabolizzare, anche perché era molto conosciuto, una persona solare e sempre disponibile. Ha lasciato la moglie e due figli gemelli di appena quattro anni. Ad Arco aveva prestato servizio con competenza e tanta passione presso la Farmacia Redi di via Nas e poi, nel 2021, il trasferimento in Alto Adige per svolgere la sua amata professione vicino Merano, a Postal, dove grazie alla sua simpatia in poco tempo si era fatto apprezzare e amare da tutti.
(nella foto Michele Marchi il giorno del suo matrimonio assieme al papà Mariano)

La Busa Vorremmo mostrarti le notifiche per restare aggiornato sulle ultime notizie.
Rifiuta
Consenti notifiche