Rifiuti a Riva, Grazioli: “Isole ordinate, ma ancora troppi errori nella differenziata”

 

La raccolta differenziata dei rifiuti a Riva del Garda si attesta sull’80%, ma ci sono ancora alcuni “disobbedienti”, per dolo, colpa o preterintenzione, nei grandi condomini e anche in alcune attività economiche. Ed è su questi due ambiti che la giunta Santi intende intervenire, assieme alla Comunità di valle, con opuscoli informativi e – idea dell’assessore alla sicurezza e alla qualità urbana Luca Grazioli – “formazione specifica” nei ristoranti e attività economiche. “L’80% di differenziata è un ottimo risultato, paragonando la nostra città ad alta vocazione turistica con le altre della sponda del lago” spiega Grazioli, felice anche per i complimenti ricevuti via social: “I risultati ci sono, se continuiamo a mantenere queste percentuali, nel 2025 cercheremo di andare incontro alle famiglie con le nuove tariffe TARI, mentre quest’anno non abbiamo fatto alcun aumento”.
“Nel Comune di Riva del Garda è tutto più ordinato… impossibile da replicare a Rovereto?” scrive la signora Lucia su Facebook, pubblicando le foto delle isole ecologiche ipogee e dei nuovi bidoni colorati. “Il post ci ha fatto molto piacere in Comune – spiega l’assessore Grazioli – Questo non vuol dire che adesso ci sediamo sugli allori e non facciamo più niente, ma è uno stimolo per continuare a migliorarci”. L’obiettivo della giunta Santi era raggiungere l’80% della differenziata, partendo dal 65% del 2022. Il nuovo sistema di raccolta, porta a porta, deve essere ancora digerito, “è ancora giovane” ammette l’assessore Grazioli, ma i continui miglioramenti fanno ben sperare: “Vogliamo spingere sulla differenziata e nel contempo migliorare il gap estivo/invernale, riducendo al massimo lo zoccolo di persone che sbaglia a conferire i rifiuti, soprattutto nei bidoni condominiali”.
In centro storico, ereditate dalla precedente giunta, sono presenti cinque isole ecologiche con bidoni seminterrati e un’isola a Pregasina, tutte a tessera elettronica e controllate dalle telecamere. La giunta Santi invece ha creato altre tre isole, con contenitori fuori terra, in Via Gonzaga, Via Masetto e Via Fornasetta, “dove non era possibile introdurre il porta a porta”. A mantenere ordine e pulizia, “il controllo quotidiano degli ispettori ambientali, che fanno un ottimo lavoro – ringrazia l’assessore Grazioli -, come pure gli agenti della Polizia Locale, che si concentrano sulle attività commerciali”.
Da giovedì 23 maggio in centro storico ci sarà un giorno in più dedicato alla raccolta del vetro (martedì, giovedì e sabato), “così veniamo incontro alle richieste delle categorie economiche – spiega ancora Grazioli – d’altronde, in centro storico, abbiamo seconde case, il doppio che ad Arco, bar e ristoranti che producono una quantità di rifiuti 8 volte superiore a quella di una famiglia. Per questo motivo, ogni due settimane, ci incontriamo con loro, per raccogliere osservazioni e spunti nell’ottica del costante miglioramento”. Anche perché, e su questo siamo tutti d’accordo, avere un centro storico pulito e decoroso è una cartolina invidiabile da postare e condividere sui social network.