Prese le ladre di portafogli nei Supermercati di Arco. La derubata offre una torna di mele ai Carabinieri

Redazione10/06/20183min
CARABINIERI FURTO EUROSPAR ARCO

La Stazione Carabinieri di Arco dal gennaio di quest’anno ha raccolto cinque denunce di furto di portafogli ai danni di anziane signore che si erano recate nei supermercati Poli ed Eurospar di Arco.
Il fenomeno è stato analizzato nei particolari, evidenziando che le vittime avevano sempre dei fattori comuni ovvero di essere signore anziane che si erano recate da sole negli esercizi commerciali, che utilizzavano il carrello con la borsa personale all’interno dello stesso e così, mentre erano nelle corsie del supermercato, venivano avvicinate da una giovane ragazza (sempre descritta in modo analogo dai modi gentili, curata e ben vestita) che chiedeva informazioni su qualche prodotto.
Le immagini delle telecamere a circuito chiuso dei negozi hanno permesso agli investigatori di evidenziare le modalità operative dei furti e l’identificazione delle autrici. Infatti ad agire non era solo una ragazza ma due. Una volta adocchiata, la vittima veniva seguita finché non raggiungeva una zona poco affollata quando entrava in azione S.Z. 21enne, italiana, residente in un Campo Nomadi in Provincia di Bolzano, che si avvicinava alle vittime distraendole affinché intervenisse G.Y. 36enne, italiana, residente nel Campo Nomadi di Trento, che allungava la mano nel carrello sottraendo il portafoglio. Le vittime, ignare di tutto perché il furto avveniva con particolare abilità e competenza dalle due donne, scoprivano la mancanza del portafoglio solo quando si approcciavano alla cassa per pagare i prodotti.
Quindi i militari della Stazione di Arco, raccolti tutti gli indizi, identificavano le due donne, già molto note alle cronache giudiziarie grazie anche al controllo effettuato qualche mese prima da una pattuglia nei pressi della Stazione delle corriere di Arco. Eseguite le dovute comparazioni video con le foto segnaletiche delle autrici – con ausilio di personale tecnico specializzato del RIS di Parma – deferivano G.Y. e S.Z. alla Procura della Repubblica di Rovereto per furto aggravato in concorso continuato contestando anche l’aggravante specifica di aver agito nei confronti di persone rientranti nelle fasce deboli come gli anziani. I militari richiedevano al Questore di Trento anche la misura dell’allontanamento dal territorio del Comune di Arco mediante il Foglio di Via Obbligatorio delle due donne per impedire le reiterazione dei reati.
Una delle anziane derubate ha voluto ringraziare i Carabinieri per l’efficiente lavoro investigativo preparando loro un’ottima torta alle mele.