Commercianti e residenti di Viale Martiri a Riva: “No alla ciclovia in centro”

 

Nuovo grattacapi per la giunta Santi a Riva del Garda per quanto riguarda il tratto cittadino della futura Ciclovia del Garda. Partiamo dalla situazione più “delicata”. Un gruppo di residenti e attività economiche di viale dei Martiri, guidati dal titolare del negozio “CopyGarda” Carlos Marascalchi (già candidato alle ultime amministrative per la Lega Trentino), ha inviato un documento alla Procura della Repubblica di Rovereto. Per i promotori dell’iniziativa non è chiaro il motivo per cui la nuova pista ciclabile “a doppia corsia” della Ciclovia del Garda (in corso di realizzazione) debba essere realizzata sull’unica arteria principale di viale Martiri 28 Giugno, prolungamento della Statale 45-bis, di vitale importanza sia per il traffico di scorrimento sia per i mezzi di soccorso.
Per operatori economici e residenti la Ciclovia non deve attraversare il centro cittadino, sarebbe solo un danno per le attività economiche. La ciclabile esiste già ed è stata costruita lungo il torrente Albola, che potrebbe collegare il futuro il nuovo parcheggio dell’ex cimitero e quello alla Baltera, per un reale progetto di collegamento intermodale.
Sempre nella lettera inviata alla Procura si porta alla luce un’altra problematica. La riduzione a una sola corsia di viale dei Martiri, ad esclusivo uso dei mezzi motorizzati, potrebbe comportare gravi problematiche, code infinite in caso di guasto o tamponamenti. Inoltre, togliendo le fermate dei bus e gli spazi di carico/scarico, si corre il rischio di condannare a morte tutte le piccole attività economiche che riescono a sopravvivere anche senza “parcheggi liberi”.
Oltre a questo documento inviato al Tribunale di Rovereto, da qualche tempo è nata una petizione sulla piattaforma “change.org”. Anche qui, un gruppo di cittadini rivani chiede di modificare tutti i progetti che riguardano la Ciclovia del Garda, lungo le vie del centro cittadino, compreso anche viale dei Martiri. Ricordando infine come la delibera 104 adottata dal consiglio comunale ha permesso ai cittadini della frazione di Sant’Alessandro di allontanare il rischio di spostamento del traffico veicolare bloccando il passaggio della Ciclovia del Garda lungo viale Rovereto.