Angelini, Matteotti, Minotto e Pedrini: i candidati M5S per l’Alto Garda e Ledro
In vista delle elezioni provinciali del prossimo 22 ottobre, anche il Movimento 5 Stelle ha presentato i suoi candidati per l’Alto Garda e Ledro. Attenzione per i più deboli, per gli studenti ma anche per l’ambiente, la medicina, lo sport e le nuove tecnologie: questi sono i punti principali dell’azione politica che i quattro candidati Giulio Angelini, Andrea Matteotti, Paolo Minotto e Lorenza Pedrini vogliono portare avanti, nonché le principali competenze e valori che li caratterizzano.
Di seguito qualche dettaglio sull’impegno di ognuno dei candidati.
Giulio Angelini, di Dro, insegnante di educazione fisica e di altre discipline sportive, intende focalizzare il suo impegno a favore degli studenti e delle nuove generazioni. Grande importanza la dedica anche alla tutela ambientale e paesaggistica dell’Alto Garda, minacciato, a suo dire, dal turismo indiscriminato e che non vuole guardare al benessere del territorio nel futuro.
Andrea Matteotti, ingegnere di Riva del Garda, ha già all’attivo un’esperienza politica, dal 2015 al 2022, nel Consiglio comunale di Riva del Garda, ed ora mira a mettere a frutto anche a livello provinciale le competenze acquisite nel campo dei lavori pubblici, della salvaguardia del paesaggio, della riqualificazione energetica degli edifici e del recupero delle materie prime.
Paolo Minotto, pensionato di Dro, è particolarmente attento ai diritti delle persone più deboli e bisognose, anche in virtù di una grave disabilità motoria che lo riguarda dalla nascita, ed evidenzia le carenze del sistema di assistenza e sanità trentina.
Lorenza Pedrini, di Arco, con esperienza nelle cure domiciliari e palliative, lavora oggi nel campo delle cure primarie. Proprio dal suo servizio sul territorio deriva la sua grande attenzione ai cittadini, che spesso le descrivono le loro problematiche di ordine sanitario e di accesso ai servizi per la tutela della salute.