Psichiatria giovanile, il Gruppo Onda: “A Pratosaiano di Arco il centro Provinciale”

Redazione10/08/20233min
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In merito alla ventilata chiusura del reparto di Psichiatria dell’Ospedale di Arco, per scongiurare il quale è stato convocato per oggi, giovedì 10 agosto, il Tavolo della Salute, prende posizione il gruppo politico “Onda Alto Garda e Ledro”.
“Teniamo a segnalare che sul tema della chiusura dei 16 posti letto di psichiatria all’Ospedale Civile di Arco noi per primi siamo intervenuti, dapprima con interrogazione del consigliere Degasperi e poi a marzo cercando di sollecitare l’intervento delle amministrazioni locali e dei cittadini. Ad aprile abbiamo organizzato un flash mob presso l’Ospedale, alla presenza del consigliere provinciale Filippo Degasperi e altri referenti locali. A maggio, vista l’apparente inerzia, abbiamo inviato una lettera aperta a tutti i Sindaci e alla Comunità di Valle in cui si richiamava la stringente opportunità di chiedere all’assessora Segnana un confronto con il territorio. Non avendo ricevuto risposta, a giugno abbiamo trasformato la lettera aperta in proposta di mozione nei Consigli Comunali e in Comunità di Valle. L’unico consiglio comunale che l’ha portata al dibattito e approvata con i soli voti della maggioranza è stato quello di Drena”.

Il movimento politico conferma, inoltre, come sia stata inascoltata la presa di posizione dell’Associazione nazionale Psichiatri.
“Ora finalmente il Presidente Mimiola si è ricordato di convocare il Consiglio per la Salute – prosegue la nota del gruppo politico – Bene, anche perché questo tema ha bisogno, per la sua delicatezza, dell’impegno e della compattezza di tutti. Le problematiche degli stati di acuzie psichiatrica non si possono risolvere con proposte fantasiose e calate dall’alto. Così come le situazioni di sofferenza psicologica dei giovani adolescenti meriterebbero un approfondimento ed una risposta, soprattutto dopo l’impennata di casi derivati dalle restrizioni della pandemia.
Facciamo nostra la proposta  – conclude la nota – di potenziare la struttura terapeutica “Villa Ischia” di Riva del Garda trasferendola presso il compendio Bruttagosto a Pratosaiano di Arco, di proprietà della “Fondazione Comunità di Arco”. Dopo la sua ristrutturazione potrebbe diventare il centro provinciale specifico per la presa in carico, il trattamento, la riabilitazione ed il reinserimento dei nostri ragazzi più fragili”.

 

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