Lupi, via libera del Tar agli abbattimenti in Trentino
Il presidente della Provincia autonoma di Trento esprime parole di soddisfazione rispetto alla decisione del Tribunale Amministrativo Reginale (Tar), che ha respinto le richieste di sospensione cautelare del Decreto di abbattimento di due esemplari di lupo che appartengono al branco responsabile delle predazioni a malga Boldera, nel comune di Ala.
“Il Tribunale amministrativo ha definito intrinsecamente legittima l’iniziativa della nostra Amministrazione che, per la prima volta in Italia e con l’avvallo di Ispra, intende rimuovere due lupi per dissuadere il resto del branco dal compiere nuove predazioni. Riteniamo infatti che la tradizionale attività di alpeggio degli animali in quota vada preservata con ogni mezzo: gli allevatori sono i custodi dei pascoli e la loro attività impreziosisce il nostro territorio”.
Il Corpo forestale trentino proseguirà dunque la propria attività di presidio e interverrà per abbattere i due esemplari qualora il branco dovesse avvicinarsi alla malga. Sono escluse le misure alternative all’abbattimento (che in caso dell’orso il Tribunale ha in altre occasioni privilegiato), considerando la cattura con lacci e narcosi difficilmente realizzabile. L’Incidente Cautelare in Camera di consiglio è in calendario il prossimo 14 settembre, ma qualora nel frattempo gli abbattimenti venissero realizzati, cesserebbe la materia del contendere.