DISABILI NEL MONDO DEL LAVORO? SI!

Il progetto, partito da un’idea tanto semplice quanto utile, nasceva nella famiglia Bellotti, al bar della Comunità di Valle. Veruska, però, dietro il bancone del bar con la sua grande voglia di fare si è messa in gioco e il “gioco” è diventato un lavoro. Oggi tanti locali, bar, ristoranti, hotel, aziende assumono ragazzi e ragazze con disabilità offrendo loro l’opportunità di entrare nel mondo del lavoro. Tanto che lo sanno fare anche meglio dei cosiddetti ragazzi (o ragazze) “normali”. In quindici sono stati messi “alla prova” nel mondo del lavoro, e oggi la rete che si avvale della loro collaborazione si sta espandendo a macchia d’olio. L’iniziativa di Lara e Franca Bellotti, dunque, è stata in qualche modo “consacrata” riunendo al bar della Comunità di Valle gestito da loro coloro i quali hanno deciso di entrare a far parte di questa rete. Le Iene, Omkafè, gli Hotel Holiday e Bristol, il Salone Sasha e l’Estetica Patrizia, Ekoviaggi, Caffè Speed, Route 68 Street Cafè e gelateria Indimenticabile, i rifugi Sat sull’Altissimo, Stivo e Pernici. Con i gestori il presidente dei Ristoratori Flavio Biondo, i rappresentanti delle Cooperative Eliodoro e dell’Anfass che si occupano della formazione dei ragazzi e delle ragazze che poi andranno a lavorare, l’assessora della comunità di Valle Patrizia Angeli e il socio Sat Ivo Tamburini. Al progetto aderisce anche l’Amsa, l’azienda di promozione turistica arcense del presidente Renato Veronesi, che all’info point di Prabi collocherà proprio una ragazza disabile che parla benissimo inglese e tedesco.