RIVA DEL GARDA, PREOCCUPAZIONE PER IL MORSO DEL PITBULL: LA LEGA INTERROGA

L’episodio che vede la Lega prendere posizione sulla famiglia di nomadi che occupano quotidianamente aree pubbliche comunali è legato al morso del Pitbull al polpaccio di un ciclista che transitava in zona. I consiglieri Grazioli e Zambotti interrogano dunque il sindaco di Riva Adalberto Mosaner in merito ad una situazione che, secondo loro, è fuori da ogni logica e controllo.
Si dicono “sbalorditi” dal comportamento del primo cittadino che “getta acqua sul fuoco” dopo i numerosi episodi di questi ultimi mesi, visto che la Lega già a febbraio aveva chiesto con un’Interpellanza al primo cittadino di verificare la sicurezza dell’intera area. Mossa che aveva avuto l’effetto di emettere un’Ordinanza per la rimozione di rifiuti pericolosi e non depositati in via S. Andrea, dove si era sviluppato anche un principio d’incendio.
Mosaner aveva risposto che in zona vive un nucleo composto da 14 persone, le quali utilizzano come abitazione camper e che per questi mezzi la sosta è libera sul territorio comunale, riconoscendo al nucleo la residenza. I due consiglieri, però, adducono che tale nucleo familiare è tenuto sotto sorveglianza da parte della polizia locale, mentre anche i guardiapesca sono stati chiamati a verificare la qualità delle acque dei ruscelli che scorrono in zona.
Con questa ennesima Ordinanza sulla sicurezza, lamentano sempre Grazioli e Zambotti, appare quanto mai palese lo spreco di risorse pubbliche al fine di tenere sotto controllo la zona peraltro ristretta in cui il nucleo vive. Insomma, una situazione che sta sfuggendo di mano e per la quale va trovata una soluzione definitiva al più presto, compresa la paventata idea di una manifestazione contro il degrado da tenersi proprio in zona S. Andrea.