Riva del Garda, i residenti sono 17.914
L’ufficio anagrafe del Comune di Riva del Garda ha “dato i numeri” dei residenti a fine 2022. Numeri, è bene dirlo subito, che non superano la soglia dei 18.000 residenti, una cifra alla quale anche Arco si è avvicinata al termine del vecchio anno. Dunque, la “rincorsa” tra i due Comuni è tutta a aperta, ma, perché un ma c’è sempre, visto che i dati li fornisce l’anagrafe nazionale è difficile sapere se quello che viene dato corrisponde ai “numeri” reali. Quello che viene certificato è che Riva mantiene ancora la testa di questa corsa verso i 18.000 residenti grazie ai più 203 registrati a fine 2022 sotto la Rocchetta. 17.914 per la precisione contro i 17.791 di Arco, poche unità come si evince dai due dati ufficiali, con l’anagrafe nazionale che ne registrava ufficialmente 17.905 (lo scarto è minimo) per 123 residenti in più rispetto alla città delle palme. Ma, sempre guardando i dati ufficiali, il “vantaggio” dei rivani è meno, ossia solamente 80 unità. Arco, infatti, per l’anagrafe nazionale ha 17.825 residenti totali. Un “vantaggio” meramente al servizio di chi ama queste statistiche e si “aggrappa” ancora al campanilismo, giusto per trovare un argomento di cui discutere sull’antica rivalità tra il castello di Arco e il bastione di Riva, suvvia. A Riva del Garda il saldo dei nuovi residenti è parzialmente composto da più 138 unità, con la presenza più consistente di cittadini rumeni (407), albanesi (298), pakistani (109) e, infine, marocchini (100.) Nell’ultimo lustro Riva ha accolto 409 residenti in più, in maggioranza migranti, con un saldo tra arrivi e partenze, come scritto sopra di 138 nuove unità.