Bim del Sarca, positivo il bilancio delle serate informative

È un bilancio più che positivo quello che il Bim Sarca Mincio Garda può tracciare a conclusione del ciclo di serate informative dal titolo “Energia sostenibile. Fotovoltaico e cenni sulle comunità energetiche”. I sette appuntamenti organizzati nelle Vallate dell’Alto e del Basso Sarca e Ledro dall’ente in collaborazione con il Dipartimento Territorio e Trasporti, Ambiente, Energia, Cooperazione della Provincia autonoma di Trento hanno raggiunto centinaia di cittadini e dato vita ad un ampio confronto tra relatori e pubblico.
A fare da filo conduttore agli incontri è il Piano Fotovoltaico 2022, attraverso il quale si è potuto ragionare sul tema della sostenibilità energetica. Il Piano prevede contributi per l’installazione di pannelli fotovoltaici e batterie di accumulo con importi che vanno dai 1.500€ ai 4.000€. Una scelta ponderata, conferma il Presidente: «Abbiamo preferito canalizzare i contributi in qualcosa di strutturale per permettere un investimento sul futuro. Siamo convinti che sia molto importante incentivare le famiglie ad autoprodurre la propria energia, così da non essere più dipendenti dagli aumenti del mercato energetico».
Un’attività informativa dal punto di vista economico, che si è poi allargata alle iniziative normative ed ai bandi portati avanti sul tema a livello provinciale. A fare il punto su questi argomenti è stato il Vicepresidente e Assessore provinciale all’Urbanistica, ambiente e cooperazione che si è soffermato sulla recente semplificazione delle norme urbanistiche/autorizzative per l’installazione degli impianti fotovoltaici approvate dalla PAT a maggio. Un passaggio importante per snellire il processo burocratico e garantire un approccio più agevole agli interessati.
Infine, non è mancato un approccio tecnico grazie alla presenza del dirigente e dei funzionari esperti dell’Agenzia Provinciale per le Risorse Idriche e l’Energia e del Dipartimento Territorio e Trasporti, Ambiente, Energia, Cooperazione della Provincia di Trento. A loro l’onere e l’onore di entrare nel dettaglio del nuovo ambito normativo/urbanistico e delle Comunità energetiche rinnovabili.