In Trentino cresce l’alleanza a contrasto del cybercrime
Martedì 28 giugno è stato sottoscritto un accordo che permetterà agli investigatori di avere a disposizione le migliori tecnologie e risorse umane, lo scambio di informazioni e dati, per un’attività di contrasto senza sosta ai fenomeni criminosi sul web.
L’accordo è stato sottoscritto tra le Procure dei Tribunali di Trento e Rovereto con la società di sistema, successivamente firmato dal capo della procura del Tribunale di Trento, Sandro Raimondi, dal presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, e dal presidente di Trentino Digitale, Carlo Delladio.
Per il presidente di Trentino Digitale l’intesa è un ulteriore passo in avanti di un progetto più ampio: “Noi siamo la società di sistema a cui la Provincia ha affidato la digitalizzazione del territorio. Non ci può essere digitalizzazione senza sicurezza e prevenzione. L’accordo di oggi si inquadra quindi in un processo di forte innovazione di Trentino Digitale a tutela del nostro territorio e di supporto alle istituzioni ”.
La collaborazione fra la Provincia e la Procura della Repubblica sul territorio trentino, iniziata grazie a un protocollo firmato nel novembre del 2021 dal presidente Maurizio Fugatti e dal procuratore capo Sandro Raimondi, si estende ora alla cybersecurity e ai crimini informatici. Il manifestarsi sul territorio provinciale di fenomeni criminosi pericolosi riguardanti più in generale la criminalità economica e quella tecnologica, rende necessaria una sinergia stabile ed organizzata tra istituzioni.
Le finalità degli accordi puntano a garantire la promozione di azioni in grado di rafforzare le misure di contrasto ai fenomeni criminosi sul territorio provinciale, grazie ai nuovi strumenti messi a disposizione.
Nell’organizzazione degli uffici giudiziari, un ruolo importante è svolto dal Centro intercettazioni e tecnologie (Cit), presente alla firma dell’accordo, strategico per la Procura perché svolge attività trasversali, tra le quali la ricerca di nuovi strumenti informatici per supportare e sviluppare le investigazioni.