Gli orti della Parrocchia di Calavino concessi a titolo gratuito: via alle domande
La parrocchia S. Maria Assunta di Calavino ha esposto all’albo della Chiesa un avviso per le famiglie e gli anziani della parrocchia di Calavino e Castel Madruzzo col quale si porta a conoscenza la possibilità di utilizzo di 6 appezzamenti di terreno da adibire ad orto: la metratura varia da un minimo di 15 metri quadrati ad un massimo di 220, I 3 superiori ai 100 mq. saranno ulteriormente frazionabili. Si tratta dell’orto che nel passato, quando i parroci erano assistiti per le faccende domestiche dalle perpetue, era a disposizione del titolare della parrocchia, mentre da una decina d’anni era stato utilizzato dal sacrestano.
Trattandosi di un’area tutelata dai Beni Culturali è prevalso quindi l’orientamento del Consiglio per gli Affari Economici della parrocchia di mantenerne l’utilizzo ad orto, associato ad uno scopo sociale.
Sono quindi cadute nel nulla le idee fantasiose e poco realistiche in circolazione, come quella di dare l’area in concessione al Comune per ricavarne un parco per la scuola, nonostante sia attivo lì vicino da vent’anni il Parco comunale attrezzato di Nadac, o peggio ancora di fare un parcheggio pubblico.
Gli appezzamenti saranno concessi a titolo gratuito, escluso il costo dell’acqua per l’irrigazione. Inoltre vi è la disponibilità di un piccolo deposito collettivo per riporre gli attrezzi o altro. Sulle richieste, che devono essere presentate alla parrocchia di Calavino entro e non oltre il 13 aprile 2022, si effettuerà una selezione tenendo conto della composizione del nucleo familiare e della data di arrivo della domanda.