40 anni all’Ufficio Edilizia del Comune di Riva: Achille Rosa va in pensione

 

Dopo quarant’anni di lavoro in Comune a Riva del Garda Achille Rosa, volto noto in città per il suo ruolo di funzionario responsabile dell’Ufficio edilizia, lascia il lavoro per la pensione. Nella mattina di mercoledì 26 giugno il sindaco Cristina Santi e il segretario generale reggente Anna Cattoi lo hanno incontrato in sala Giunta per salutarlo e per ringraziarlo di quanto fatto in tanti anni di lavoro, distinguendosi per la dedizione, le capacità e l’attenzione al cittadino, oltre che per la stima che ha saputo meritare non solo da parte dei colleghi, ma anche dell’utenza. In quarant’anni Achille Rosa ha partecipato a più di 400 commissioni edilizie.
Il suo primo giorno di lavoro è stato il 1° giugno 1984, l’ultimo sarà venerdì 28 giugno 2024. Originario di Mezzolago in valle di Ledro, si è diplomato geometra al Floriani a Riva del Garda e, dopo una prima esperienza lavorativa nel privato, ha vinto il concorso con cui è diventato tecnico dell’ufficio edilizia. Negli anni e a seguito di vari concorsi interni, è arrivato, una quindicina di anni fa, all’incarico di funzionario responsabile dell’Unità operativa edilizia.

 

 

«Grazie a un proficuo lavoro di squadra di tutto l’ufficio ritengo che siamo riusciti a garantire ai cittadini un servizio corretto e di qualità – ha raccontato Achille Rosa – che mi risulta sia stato gradito dai cittadini. In questi quarant’anni il mondo è cambiato e così anche il nostro lavoro. All’inizio non c’erano gli strumenti informatici, mentre adesso il nostro lavoro è esclusivamente digitale. Questo ha agevolato tantissimo, naturalmente, ma contemporaneamente è cresciuta la burocrazia, costringendoci a procedure sempre più lunghe e a un continuo lavoro di aggiornamento per stare al passo delle nuove norme».

Achille Rosa ha voluto esprimere la sua gratitudine ai colleghi dell’ufficio e alle tante persone con cui ha avuto modo di lavorare, con un pensiero particolare all’ex segretario generale Alfredo Righi, che lo ha spronato ad affrontare una costante formazione e sostenuto nel cammino che lo ha portato a guidare l’ufficio. E un ulteriore grazie e tutte le amministrazioni con le quali ha condiviso il percorso.
Dopo un periodo di riposo, la sua intenzione è di dedicarsi al volontariato.