In ottobre a Trento il primo Hackathon del calcio italiano

Redazione22/09/20173min
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Una maratona di innovazione, della durata di 24 ore, per amanti dei numeri, del computer e del calcio, finalizzata ad elaborare nuove soluzioni per lo sviluppo del calcio. Si tratta del primo Hackathon sul calcio in Italia, il secondo a livello internazionale, dopo quello organizzato dal Manchester City ed il primo hackathon in assoluto a livello mondiale mai organizzato da una Federazione Calcistica. E’ in programma a Trento il 14 e il 15 ottobre 2017, organizzato dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio, in collaborazione con la Provincia, l’Università e Trentino Sviluppo. Al riguardo oggi, la Giunta provinciale, su proposta dell’assessore Tiziano Mellarini, ha approvato un protocollo di collaborazione fra i quattro soggetti. Alla realizzazione dell´evento collabora anche EIT Digital (European Institute of Technology), il Microsoft´s Global Sport Innovation Centre ed una serie di partner tecnologici internazionali.
Parteciperanno all’Hackathon esperti di diversi settori dell’informatica e del mondo del calcio: sviluppatori di software, programmatori e grafici, economisti, manager ed innovatori in generale, con l’obiettivo di definire progetti di business, prototipi di soluzioni tecnologiche o applicazioni specificamente legati al calcio. Due i filoni individuati dalla F.I.G.C. su cui si concentreranno i partecipanti: la valoriazzazione della rapporto fra la Federazione e gli oltre 1,3 milioni di tesserati e la match analysis, ossia come analizzare i big data nel mondo del calcio.
Attorno all’Hackathon, che si terrà presso due sedi, il Dipartimento di Lettere e il Polo Tecnologico di Povo, verranno creati una serie di eventi, conferenze e incontri sul mondo del calcio, coinvolgendo dirigenti, giocatori, sponsor, partners, giornalisti ed esperti di comunicazione.
Hanno già dato la propria adesione: Michele Uva (direttore generale Figc e vice-presidente UEFA), Carlo Alberto Carnevale Maffé (Bocconi), Iris Cordoba (direttrice generale, Microsoft’s Sport Innovation Centre), Niccoló Donna (responsabile Centro studi Figc), Raffaele Poli (direttore e fondatore di Cies/International Centre for Sport Studies, il centro di Neuchatel della Fifa), Andrea David Rizzi (Head of Strategic Partnership, Youtube/ Google), Luigi de Siervo (amministratore delegato di Infront Italia), Marco Bicocchi Pichi (presidente ItaliaStartup), David Casalini (presidente StartupItalia!), Achim Ittner (director business development Sport, Sap), molti leader sportivi ed industriali e tanti altri.