Gli studenti della Primaria di Calavino seminano il mais, in autunno la farina ai bisognosi
Interessante iniziativa, quella promossa dalla parrocchia di Calavino, di mettere a disposizione dei parrocchiani l’ampio orto della canonica suddividendolo in piccoli lotti da coltivare. Gli appezzamenti andati letteralmente a ruba, con grande soddisfazione di tutti, ma il più grande è stato assegnato alla classe 4a della vicina Scuola Primaria di Calavino ed utilizzato per la coltivazione di mais da farina nella sua qualità antica, selezionata per anni da Silvano Ricci, il nonno di un’alunna. Egli ha fornito le sementi, ha tenuto una lezione pratico scientifica all’insegna della saggezza contadina di un tempo sulle varie qualità di mais ed ha aiutato i bambini nella semina. L’iniziativa è quella di raccogliere in autunno le pannocchie da mettere ad essiccare ed offrire la farina ricavata dalla macinazione del mais a qualche associazione benefica o da regalare a chi ha più bisogno.