CIVETTINI INTERROGA: “ASCENSORI E TV NON FUNZIONANO ALL’OSPEDALE DI ARCO”

Redazione19/07/20182min
Ospedale-Arco

Il consigliere provinciale Claudio Civettini solleva un caso in merito ad alcuni disservizi tecnici che sarebbero in atto all’Ospedale di Arco, ovvero il mancato funzionamento di buona parte degli ascensori e dell’impianto televisivo predisposto per la ricezione all’interno delle stanze dei degenti. Per questi motivi ha indirizzato un’interrogazione al Presidente della Giunta Rossi e all’Assessore Zeni per verificare se corrisponda al vero quanto riferito da alcuni utenti.
“I piccoli disservizi, i disagi, gli imprevisti sono cose all’ordine del giorno – scrive il consigliere Civettini – che giustamente quindi non fanno più notizia. Quando però si tratta di disagi prolungati, e per di più da parte dell’Ente pubblico, e per di più in ambito Sanitario, tutto diventa meno comprensibile e soprattutto meno accettabile. Per questo si è col presente atto ispettivo ad evidenziare, nella speranza venga risolta, la situazione attuale dell’ospedale di Arco.
Nello specifico, siamo a segnalare come, secondo quanto segnalatoci da più cittadini, all’ospedale di Arco da ormai svariati giorni vedrebbe la bellezza di 5 ascensori fuori uso: il 7, il 9, il 13, il 10 e l’11, con quest’ultimo fermo addirittura, secondo quanto ci è stato riferito, da oltre un mese. Inoltre, causa “bruciatura” delle centraline, nessuna TV risulterebbe più funzionante. Chiaro allora come una situazione del genere non possa in alcun modo tollerata, tanto più da parte di un sistema sanitario spesso vantato come d’eccellenza”.
“Di qui – conclude il consigliere – la necessità di completare il presente atto ispettivo con opportuni quesiti che non soltanto possano fungere da stimolo per la risoluzione del problema evidenziato, ma possano pure portare a chiarire per quali motivi per tutte queste settimane nulla si sia fatto per affrontare prima un disagio che, come abbiamo visto, non riguarda qualcosa di marginale o una struttura periferica, bensì un importante ospedale del Trentino”.