Auditorium «Scipio Sighele» a Riva del Garda: concluso l’adeguamento sismico

Sopralluogo conclusivo, nella mattina di lunedì 10 settembre, all’auditorium della scuola «Scipio Sighele», dove si sono conclusi puntualmente (ovvero in tempo per l’inizio dell’anno scolastico) i lavori di adeguamento sismico iniziati il 23 luglio. L’intervento è costato circa 150 mila euro. In via di ultimazione anche l’intervento di manutenzione straordinaria sull’attigua palestra, dove è stata completamente sostituita la pavimentazione.
L’adeguamento sismico dell’edificio è stato realizzato con l’inserimento di un sistema sismo-resistente composto da due grandi setti in cemento armato connessi alla struttura portante, oltre che collegati tra loro da una soletta in cemento armato, che si notano sulle due facciate d’entrata, quella principale a sud e quella di servizio sul retro, a nord. La struttura resistente è stata realizzata in modo da costituire inoltre una tettoria di riparo dalla pioggia, come richiesto dalla scuola, e il tutto è stato abbellito con una tinteggiatura a due tonalità verde-bianco, come già fatto per la vicina palestra (i cui lavori di adeguamento sismico sono stati realizzati l’estate scorsa, contestualmente alla scuola), e sul lato principale con la realizzazione di due aiuole ai lati, dove saranno messe a dimore due piante. Sono state anche realizzate nuove fondazioni a platea, connesse con quelle esistenti.
Un ulteriore intervento, inizialmente non previsto, si è reso necessario perché sul lato nord si è verificato come la rete delle acque bianche smaltisse con difficoltà le acque piovane, con il rischio di accumuli d’acqua, quando non di veri e propri allagamenti. Per questo con un’apposita variante si è creato un pozzo disperdente, collegato alla rete con un tubo di troppo pieno.
In più, si stanno concludendo i lavori di manutenzione straordinaria della palestra, che consistono nella completa sostituzione della pavimentazione, ormai deteriorata (anche a causa di un atto vandalico di tre anni fa), nella tinteggiatura delle pareti e nell’ammodernamento dell’impianto di illuminazione, ora a basso consumo (quindi con un sensibile risparmio nelle spese di energia elettrica), per un costo di circa 80 mila euro.