Ala, città di Velluto: rievocazioni barocche con musica e spettacoli
Il Festival Città di Velluto è un progetto di turismo culturale promosso dal Comune di Ala in collaborazione con l’Associazione per il Coordinamento Teatrale Trentino.
La ventiquattresima edizione si conferma come manifestazione regina della città che rievoca il fiorente passato di Ala legato alla produzione del velluto di seta in epoca barocca.
Il titolo è “Città di velluto. Scienze e arti tra barocco e contemporaneo. Ri-generazioni”. Il Festival si svolgerà nel centro storico di Ala il 16, 17 e 18 luglio e incontrerà l’arte, la musica, la danza, il teatro, la storia, la solidarietà all’insegna delle tematiche tradizionali legate al filo di seta.
“Questa edizione – ci dice Riccardo Ricci, il direttore artistico e organizzativo – sarà dedicata alle scienze e alle arti, a quel fare artigianale del creare e dello sperimentare, al sapiente gesto manuale, alla cultura della tradizione e all’intelletto che sin dall’epoca barocca hanno definito i segni fondanti dell’età contemporanea, sia dal punto di vista tecnologico che artistico. Saranno così proposti nei prestigiosi palazzi e negli eleganti cortili e giardini barocchi laboratori, incontri, mostre, spettacoli, percorsi guidati in costume al lume di candela, legati ai temi proposti e rivolti a tutti. Per “ri-generazioni” si intende la ripresa, la rigenerazione dal blocco della pandemia, ma anche l’incontro tra generazioni a favore di nuove esperienze, energie, interessi e cure”.
La direzione artistica proporrà intrattenimenti di incontro rivolti ai giovani, in particolare, e alla famiglia. I giovani rappresenteranno il futuro, saranno i protagonisti e i principali fruitori della “Città di Velluto” di domani.
Il Festival si svolgerà con la collaborazione delle principali realtà culturali del territorio trentino, un valore aggiunto che conferma l’importanza dell’evento, grazie anche alla straordinaria partecipazione della cittadinanza, dall’enogastronomia al volontariato, che esprime la passione per la propria Città che ha ottenuto la Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, il marchio di qualità turistico e ambientale che riconosce, oltre al patrimonio storico, culturale e ambientale di pregio, la capacità di offrire al turista un’accoglienza di qualità, strumento di valorizzazione del territorio.