Cassa del Trentino: prosegue il piano di razionalizzazione delle società pubbliche

Stagista12/07/20183min
Provincia Autonoma di Trento

Cessa di essere operativa, con la sottoscrizione degli atti di cessione del 100% di Paros S.r.l. e del 49% di Uni IT S.r.l., Cassa del Trentino S.p.A. in un business che, nato per esigenze pubbliche (sviluppo di mandato informatico, firma digitale, ecc.), si connota sempre più come area di servizi a mercato caratterizzati da esigenze di economie di scala e forti investimenti sull’innovazione. Con tale operazione Cassa del Trentino S.p.A. prosegue nell’attuazione del piano di razionalizzazione delle società pubbliche, approvato dalla Provincia autonoma di Trento, mentre il Gruppo GPI rafforza ulteriormente la propria presenza sul territorio.
Argentea S.r.l. è risultata aggiudicataria della gara avviata con la pubblicazione di apposito Bando d’asta in data 22 dicembre 2017. L’operazione ha attirato l’interesse di tre importanti operatori nazionali: oltre al Gruppo GPI mediante la controllata Argentea S.r.l., hanno infatti partecipato alla procedura anche altre due società italiane operanti nel business informatico. Particolare attenzione nella procedura è stata riservata alle tutele occupazionali che i concorrenti erano tenuti ad accettare: impegno a non recedere dai rapporti di lavoro in essere alla data della cessione ed al mantenimento della sede di lavoro a Trento per 24 mesi.
Alla scadenza dei termini è pervenuta la sola offerta di Argentea S.r.l. con un prezzo complessivo pari ad Euro 1.220.000 (Euro 500.000 per Paros ed Euro 720.000 per Uni IT). A seguito dell’aggiudicazione provvisoria del 15 maggio, si è reso necessario procedere alle verifiche sulle dichiarazioni rese e ad attivare le procedure per consentire al socio di maggioranza di Uni IT S.r.l. di esercitare il diritto di priorità. Preso atto del mancato esercizio del diritto di prelazione, il 6 luglio la gara è stata aggiudicata definitivamente ad Argentea S.r.l. ed il 9 luglio sono stati perfezionati gli atti notarili.
Considerando anche l’erogazione dei dividendi straordinari precedenti alla cessione, l’incasso complessivo della vendita delle citate partecipazioni è stato pari a 4,3 milioni di Euro a fronte di un investimento iniziale di Euro 10.000 per Paros S.r.l. e di Euro 490.000 per Uni IT S.r.l..
È questo un evidente esempio di positiva valorizzazione delle risorse pubbliche che ha consentito di generare occupazione sul territorio e ritorni economici per l’Amministrazione pubblica.
Anche il socio Provincia esprime apprezzamento per l’operazione di cessione delle partecipazioni di Cassa del Trentino, coerente con il piano di razionalizzazione societaria a suo tempo approvato, tenuto conto anche delle tutele che sono state previste per la salvaguardia del personale di Paros, acquisito di Argentea.