Prosegue il percorso partecipativo per il P.r.g.

Redazione24/06/20182min
RIVA DEL GARDA PANORAMA cartolina VECCHIA

Ha preso il via giovedì 21 giugno il percorso partecipativo con cui l’Amministrazione comunale invita la cittadinanza, le associazioni di categoria e tutti i soggetti a vario titolo interessati a contribuire alle prossime scelte in materia urbanistica, nell’ambito della realizzazione di una Variante non sostanziale al Piano regolatore generale riferita alla ricognizione di Piani attuativi e di vincoli espropriativi scaduti.
L’iniziativa propone a parti sociali e a soggetti pubblici e privati del territorio un calendario di momenti di ascolto e consultazione sugli obiettivi della Variante, con la quale si intende dare organica sistemazione urbanistica ai Piani attuativi scaduti e ai vincoli preordinati all’esproprio, nelle parti rimaste inattuate. Il prossimo incontro si terrà nella sala consiliare in Rocca martedì 26 giugno: alle ore 14.30 con i soggetti privati proprietari delle aree titolari di interessi qualificati, e alle 16 con le associazioni culturali e sportive.
Nella consapevolezza dell’importanza dei futuri atti di pianificazione, si prevede inoltre di affiancare a questi momenti di confronto partecipativo dei canali di comunicazione online aperti a tutti nella pagina web istituzionale del Comune, così da coinvolgere individualmente i cittadini in merito alla definizione della nuova disciplina delle aree interessate. Tutti coloro che vogliano offrire attivamente il proprio contributo con suggerimenti e segnalazioni sul progetto di Variante, potranno farlo in uno di questi modi, entro il 22 luglio 2018: tramite posta elettronica all’indirizzo [email protected]; tramite posta elettronica certificata all’indirizzo [email protected]; tramite posta ordinaria all’indirizzo Comune di Riva del Garda, piazza Tre Novembre n. 5, 38066 Riva del Garda; infine, di persona all’Ufficio protocollo del Comune. Chiunque abbia interesse a partecipare (in forma non anonima), per identificarsi dovrà dichiarare come obbligatori, a pena di non accettazione della richiesta, il nome e il cognome, la data e il luogo di nascita, l’indirizzo di residenza e un recapito telefonico, presso i quali potranno effettuarsi eventuali comunicazioni.