Sul ponte di Arco in arrivo due passerelle pedonali
Il ponte sulla Sarca di Arco si prepara ad ospitare due passerelle. Per tutta la giornata di lunedì 17 giugno i tecnici della ditta specializzata “Tecnoverifiche Srl” di Trento hanno effettuato i lavori di indagine dello “stato di forma” del ponte d’ingresso alla città e hanno fotografato dettagliatamente ogni tipo di sottoservizio presente sotto le arcate, dalle condutture per il gas a quelle della fibra. Questo per permettere ai tecnici di effettuare tutti i monitoraggi necessari, come richiesti dall’ingegnere strutturista che sta seguendo il progetto per conto del Comune di Arco, il marciapiede in legno sul ponte è stato chiuso ai pedoni. Il vicesindaco di Arco, Roberto Zampiccoli, spiega a “La Busa” la prossima riqualificazione del ponte di Arco.
“La passerella in legno segna il tempo – spiega il vicesindaco – per questo motivo, dopo anni di attesa, come amministrazione abbiamo deciso di intervenire con un progetto esecutivo che metta mano sia alla struttura già presente, ma anche alla costruzione della seconda passerella, che sarà realizzata sul fianco sud. Lunedì prossimo faremo una variazione di bilancio per mettere a disposizione i soldi necessari al rifacimento di entrambe le passerelle, che saranno realizzate interamente dal Comune di Arco – illustra Zampiccoli -. Purtroppo l’operazione Hotel Arco è ancora in ballo. Probabilmente andrà avanti ancora per qualche tempo. Così abbiamo deciso di prendere la palla al balzo e procedere con la progettazione e la realizzazione delle due passerelle”.
Aggiornato l’incarico al professionista, inizialmente chiamato in causa per realizzare i lavori di rifacimento della passerella ammalorata, quella in legno, lato Prabi, sarà predisposto il progetto esecutivo e sarà individuata la ditta specializzata per costruire le due passerelle. “Il problema più grosso – ammette Zampiccoli – oggi è rappresentato dal fatto che sotto le arcate del ponte passano importanti sottoservizi. Sia a valle, sia a monte. Quindi il tecnico dovrà anche prendere in mano anche tutta la parte dei sottoservizi”. Ciò comporterà ulteriori disagi alla viabilità cittadina. “Nel periodo di spostamento dei sottoservizi saremo costretti a restringere la carreggiata del ponte ad una sola corsia, per permettere il passaggio pedonale. Sarà una cosa temporanea, concentrata nel tempo, speriamo”.
Il ponte sopporterà bene il peso delle due nuove passerelle. È vecchio, ma solido. L’attuale passaggio pedonale non sarà toccato, forse sarà spostato in centro al ponte, per renderlo ancora più sicuro e visibile. “Ma sono ipotesi che ad oggi sono allo studio del tecnico che dovrà realizzare le due passerelle – conferma Zampiccoli – In previsione, infine, la nuova passerella sud dovrà raccordarsi al nuovo passaggio pedonale lungo il fiume fino al nuovo parco pubblico che sarà realizzato all’interno dell’operazione Hotel Arco”.